Cultura e Spettacoli

Johnny Deep diserta la conferenza: "sono stato attaccato da un chupacabra"

Non presentarsi a una conferenza a causa dell'attacco di un chupacabra: questa è stata la giustificazione che Johnny Depp a rilasciato ai giornalisti accorsi a Tokyo per la presentazione del suo ultimo film, Mortdecai

Johnny Deep diserta la conferenza: "sono stato attaccato da un chupacabra"

È davvero un brutto periodo per Johnny Depp. Oltre al brutto raffreddore che l'ha colpito alcuni giorni fa tanto da farlo astenere dal presenziare dalla conferenza stampa di Tokyo per la presentazione del nuovo film del quale è protagonista, Mortdecai, l’attore sembra essere stato vittima di un feroce attacco da parte di un animale misterioso: un chupacabra. Tra lo stupore e le risate dei giornalisti presenti in sala, l’attore ha spiegato che l’animale mitologico si sarebbe nascosto dentro la sua valigia e che, per riuscire a liberarsi della sua presenza, è stato costretto a lottare per ore; la creatura, secondo il suo parere, si sarebbe nascosta nella valigia e per sconfiggerlo definitivamente avrebbe dovuto lanciarlo dalla finestra della sua stanza d’hotel al ventitreesimo piano.

Nella pellicola diretta dal regista David Koepp, sui grandi schermi italiani a partire dal prossimo 19 febbraio, Johnny Depp interpreta un mercante d’arte ricco e sbruffone, impegnato in una corsa contro il tempo per recuperare un dipinto rubato che, secondo i ben informati, potrebbe far ritrovare l’oro dei Nazisti. Un personaggio sopra le righe, proprio come lo stesso Depp che, per abbassare il sipario sullo spiacevole contrattempo che ha lasciato in attesa per oltre un’ora più di 200 giornalisti, ha scelto di giustificare l’accaduto con il misterioso attacco del feroce canide succhiasangue, una delle più famose leggende urbane americane.

538em;">Ovviamente sebbene sia estremamente difficile da credere, se tutto ciò fosse vero, sarebbe un bel colpo per l'attore: dopo secoli di ricerche e tentativi di cattura andati a male, il bel Johnny potrebbe vantarsi di essere il primo ad avere un contatto ravvicinato con il mostro assassino, ad averlo affrontato e addirittura riuscito ad avere la meglio.

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