Cultura e Spettacoli

L'Eredità, Insinna: "Spero che Frizzi non scuota la testa"

L’augurio di Flavio Insinna in vista della sua Eredità su Rai 1: "Sensazione bella e brutta, ce la metterò tutta"

L'Eredità, Insinna: "Spero che Frizzi non scuota la testa"

"Siamo amici da centomila anni con Fabrizio. Lui c'è ancora. Per questo condurre L'Eredità è una sensazione bella e brutta allo stesso tempo". Così Flavio Insinna, in occasione della presentazione dei palinsesti Rai a Roma: dal 24 settembre prossimo, infatti, sarà alla conduzione de L'Eredità sulla rete ammiraglia (nella delicatissima fascia dell'access prime time). Un programma di successo he ha alle spalle 3700 puntate, guidata da Amadeus, Carlo Conti e il compianto Fabrizio Frizzi.

L'augurio di Insinna

L’attore e conduttore, dunque, aggiunge: "Se riusciremo a far sorridere Fabrizio lassù, allora avremo vinto. Se, invece, lo vedrò scuotere la testa dicendo 'fratello mio non ti ho insegnato niente in questi anni, allora sarà una grande sconfitta. Io, comunque, ce la metterò tutta".

Il romano, poi, ringrazia anche l’amico (prima che collega) Carlo Conti per la fiducia: "Vorrei che alla prima puntata ci fosse lui accanto a me, un po’ come i bambini alla prima lezione.

E mi è piaciuto molto che mi abbia detto: 'Fatti dare il camerino accanto al mio, qualsiasi cosa puoi bussare alla mia porta".

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