L'Eredità, Saccone ricorda Frizzi: "Davvero una brava persona"

Per 14 puntate di fila Andrea Saccone è stato protagonista a L'Eredità. Quando è arrivato il momento della sconfitta, ha salutato il conduttore, Fabrizio Frizzi con un lunghissimo abbraccio che di fatto ha commosso lo stesso Frizzi e tutto il pubblico in studio. Andrea ha lasciato l'Eredità solo qualche giorno fa ma adesso anche lui ha dovuto fare i conti con la notizia che ha sconvolto la tv: la morte di Frizzi. Saccone ha voluto ricordare con un'intervista a FanPage il conduttore. Andrea non ricorda il Frizzi della tv ma il Frizzi "uomo": "Era davvero una brava persona, sembrava fosse un tuo amico e non un conduttore. Già in televisione lo vedevi simpatico, ma anche dietro le quinte metteva a proprio agio i concorrenti, allentava la tensione". Poi rivela un retroscena sulla sua permanenza a l'Eredità: "Quando sono andato via mi disse: 'Ora continua con la tua vita, continua con i tuoi studi perché qualcosa riuscirai a fare sicuramente perché sei in gamba". Me l'era venuto a dire dietro le quinte".

Infine Saccone parla della malattia che ha colpito il conduttore: "Sapevo che era stato male e a novembre, non si vedeva che stava ancora male, pensavamo fosse guarito. Ero in gita a Madrid con la scuola, poco dopo sveglio mi hanno dato la notizia. Mi dispiace perché avrei voluto scrivergli, mi aveva lasciato la mail per rimanere in contatto ma non ho fatto in tempo".

Questo ragazzo di 18 anni conserverà il ricordo di questa esperienza che sarà per sempre legata al volto di Frizzi che durante le 14 puntate ha seguito e accompagnato Saccone tra le sfide del game show de l'Eredità.