Cultura e Spettacoli

Lino Banfi sulla morte di Laura Antonelli: "È morta di solitudine"

Tutto il mondo dello spettacolo sta ricordando attraverso un pensiero sui social l'attrice scomparsa stamattina a Ladispoli vicino Roma

Lino Banfi sulla morte di Laura Antonelli: "È morta di solitudine"

La morte dell'attrice 73enne Laura Antonelli scuote il mondo dello spettacolo. In molti hanno affidato ai social network il loro ultimo saluto all'icona sexy degli anni '70. "Riposa in pace Laura, attrice splendida e sfortunata", ha scritto Simona Ventura sul suo profilo di Twitter. Alessandro Gassman ha pubblicato una foto in cui le rende omaggio con un mazzo di fiori virtuale. "Ora cammini libera, e ti perdi tra la gente, con il nome di una donna come tante... Laura", ha postato Simone Cristicchi che proprio a lei aveva dedicato il brano "Laura". Addolorata anche Rossella Brescia: "La colpa è anche mia... Ricordarsi di lei solo oggi fa tristezza", ha scritto. Una considerazione condivisa da Michele Cucuzza: "Addio Laura Antonelli. Era stata un'icona, poi l'abbiamo dimenticata, lasciata sola: non aveva più successo". Sempre a Twitter Cristiano Malgioglio ha affidato il suo ricordo: "Ero emozionato dalla sua bellezza. Amava Mina. Un Mito ci dice Addio".

"La ricordo bellissima quando veniva a trovarmi nelle trasmissioni televisive, come Domenica In o a Taormina, al festival del cinema. Era un fenomeno di bellezza, di freschezza, di genuinità. Veniva da un'attività sportiva, perché si era diplomata all'Isef. Da lì è partita pian pianino e poi era diventata un'icona sexy". Con queste parole Pippo Baudo ricorda la genuinità, la simpatia e la modestia della Antonelli.

"In tutti questi anni mi aspettavo che a Laura fosse concessa la legge Bacchelli. Credevo che sarebbe morta di solitudine e così è stato. Qualunque sia la causa della sua morte, per il 90% è dovuta alla solitudine. L'avevano lasciata troppo sola. Era una buona, un'altruista, si fidava di tutti, e tutti ne hanno abusato. Le hanno soltanto rubato soldi e gioielli". Ha parole dure Lino Banfi commentando la scomparsa di Laura Antonelli, per la quale si è battuto affinché le venissero concessi i benefici della legge Bacchelli, che istituisce un fondo a favore dei cittadini illustri che versino in uno stato di particolare necessità. Per l'attore la Antonelli "era sfiduciata ormai da tutto, dalla vita, dal mondo dello spettacolo e non voleva vedere nessuno. Io ero un'eccezione, sono riuscito a vederla anche negli ultimi tempi.

Sono riuscito ad aiutarla finanziariamente."

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