Sanremo 2016

Madalina, la supervalletta: "Voglio accontentare tutti"

Come tante bellissime, non si vede così bella. Forse perché da piccola la chiamavano "Giraffa" e "Olivia". Ora è il sogno di italiani e rumeni

Madalina, la supervalletta: "Voglio accontentare tutti"

nostro inviato a Sanremo - Non ci crederete: da piccola la prendevano in giro perché era bruttina. Alta, alta, secca, secca. Le affibbiavano nomignoli come Giraffa e Olivia, di quelli che indispettiscono i bambini. E chissà che occhi sgranati avranno avuti i vecchi e perfidi compagnucci di scuola rumeni mentre Madalina Ghenea saliva le scale con quel vestito rosso mozzafiato accompagnata da un Carlo Conti che non sapeva più dove mettere le mani. Da Slatina, 80mila abitanti nel Sud della Romania, a Sanremo, l'incarnazione televisiva del sogno italiano per quella parte dell'Europa: una consacrazione per la modella arrivata in Italia a 15 anni, ancor più di quelle scene di nudo meraviglioso nel film Youth di Sorrentino... Insomma, Madalina, dopo tre giorni di follia festivaliera, cosa ha significato per lei questo Sanremo? «È stata l'esperienza più bella della mia vita. Ma anche la più difficile. Anche se il mio compito era solo quello di scendere e salire le scale, una supervalletta...». In qualche modo l'ha cambiata? «Mi ha rafforzato stare vicino a una forza della natura come Carlo Conti». Semplice, dolce, modesta, non riesce a fermarsi un minuto nelle frenetiche giornate sanremesi. Del resto deve provare molti abiti, il suo trucco e parrucco è un parto anche più lungo di quello di Virgina Raffaele, il suo camerino angusto strabocca di vestiti e addetti al mascara. La prima sera sul web l'hanno massacrata per quel vestito tigrato (stilista Alberta Ferretti), la seconda l'hanno presa per i fondelli per gli abiti fiabeschi in stile Frozen, la terza sera, beh, ha messo d'accordo tutti, donne e uomini, con scollature e spacchi sexy. E ieri si è addobbata con piume bianche. «Ho scelto queste mise - spiega flemmatica - per accontentare tutti, dai bambini con quell'abito ispirato a Tigerman (il cartoon) alle bimbe che sognano gli strascichi azzurri della principessa Elsa, agli spettatori più grandicelli..».Insomma una modella che non si nasconde dietro l'arte per giustificare il nudo perché sa che il suo corpo è un capolavoro e lo mostra con fierezza ma senza supponenza. «La bellezza è un regalo che mi ha dato la mia mamma. Ma come tutti a volte non mi vedo così bella, in questi giorni mi guardo allo specchio e non mi piaccio».

Se lo dice lei... Single, l'ultimo fidanzato è stato Shame Michael Fassbender, con cui la storia si è chiusa in maniera traumatica, sogna di avere dei bambini, e di adottarne anche uno. Ma per ora è una donna con la valigia sempre pronta. «Il prossimo viaggio sarà ad Haiti, dove collaboro con un'associazione che aiuta i bambini». E il prossimo impegno cinematografico le farà fare il salto in un ruolo da protagonista: una commedia romantica, Smitten, diretta da Barry Morrow, lo sceneggiatore di Rain Man, che sarà girata in estate in Alto Adige e in cui interpreterà una giovane montanara. «Un passo ulteriore per la mia carriera. Tutto grazie al film di Sorrentino che mi ha cambiato la vita. Ho voluto tantissimo quel ruolo ed è stato un sogno lavorare con così grandi attori (Michael Caine e Harvey Keitel)». In questi giorni a Sanremo ha incontrato Eros Ramazzotti che l'aveva voluta nel video di Il tempo tra di noi del 2007. «Allora ero una ragazzina nel corpo di una donna, Eros ha creduto in me, mi ha scelta tra tante modelle e da lì è iniziato tutto». Quando tornerà in Romania a trovare i genitori forse ci porterà in vacanza Gabriel Garko, il collega super valletto, del resto il web ha deciso: «Quello che parla rumeno è lui». Gli darebbe la cittadinanza rumena? «Non solo, anche il Nobel per l'ironia». Ma cosa le dicono i vecchi compagni di scuola quando torna a Slatina? «Mi chiamano ancora Olivia e Giraffa...

Con affetto s'intende».

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