Cultura e Spettacoli

Il Messico ha comprato la sceneggiatura di 007?

La sceneggiatura del film dopo l'accordo tra Sony e il governo messicano avrebbe subito cambiamenti importanti volti a migliorare l'immagine del Paese

Il nuovo film su 007
Il nuovo film su 007

Il produttore della nuovo film di James Bond, "Spectre", che includerà alcune scene girate a Città del Messico, ha negato ieri con fermezza che la produzione abbia mai ricevuto denaro dalle autorità locali per modificare il copione originale: "Sono venuto a conoscenza delle cose che sono state dette, ma la verità è che non è mai andata in quel modo, quindi non c'è niente da spiegare", ha dichiarato Michael G. Wilson a "El Universal".

Il programma di riprese della pellicola aveva destato nei giorni scorsi grandi polemiche dopo che i media avevano pubblicato la notizia di alcuni funzionari messicani accusati di aver pagato 14 milioni di dollari alla società produttrice della pellicola, la Sony Pictures, per alterare il copione e migliorare l'immagine del paese. Secondo il portale "Tax Analysts", le autorità locali rifiutavano che nel copione venisse assassinato il capo di governo del Distretto Federale, che l'assassino avesse nazionalità messicana e che in esso apparisse la polizia del paese.

"In ogni paese in cui giriamo si fanno accordi e si ottengono incentivi, che avvenga attraverso imposte o aiuti per la cooperazione, e in questo caso abbiamo delle compagnie private con le quali ci uniamo per stimolare il turismo nel paese, che ci danno finanziamenti e appoggio pratico", ha aggiunto il produttore.

"Ma, per quanto riguarda il governo - ha sottolineato il produttore durante una conferenza stampa- ci ha solo aiutato a presentarci a queste persone ed abbiamo avuto il suo appoggio per ottenere i permessi, controllare le vie e la polizia, e cose del genere". Nel fare riferimento poi al copione, il produttore di "Spectre" ha commentato che non c'è niente che sia stato eliminato, il "cattivo" doveva essere italiano, sposato con il personaggio interpretato da Monica Bellucci: "Abbiamo girato a Roma, e la scena include questo personaggio", ha specificato.

Nel corso della conferenza, è stata poi presentata l'attrice messicana Stephanie Sigman come facente parte del cast del film: "Abbiamo cercato donne che potessero essere appropriate per questa pellicola, e Stephanie è piaciuta molto al regista, per un ruolo del quale non posso ancora parlare", ha aggiunto Wilson.

La pellicola si girerà in alcune vie di Città del Messico e coinvolge più di 1.

500 comparse nel Zócalo, ovvero Piazza della Costituzione, il cuore della Città con un omaggio alla tradizionale e colorata festa messicana di "Día de Muertos".

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