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Mindhunter, finalmente la stagione 2 della serie tv crime di Fincher

Mindhunter, la serie tv firmata da David Fincher, torna con la sua seconda stagione su Netflix, ecco quando uscirà e cosa vedremo

Mindhunter, finalmente la stagione 2 della serie tv crime di Fincher

Nel 2017 abbiamo apprezzato la prima stagione di "Mindhunter”, una delle serie tv crime più belle degli ultimi anni, seconda solo all’inarrivabile True Detective con Matthew McConaughey.

David Fincher, maestro di questi temi - come dimostrato con i film "Seven”, "Zodiac”, "Millennium” e "L’amore bugiardo”, ha prodotto, e in parte diretto, "Mindhunter” insieme a Charlize Theron. Oltre che per l’argomento trattato, il tocco di Fincher è evidente, in particolare per i colori freddi della fotografia che hanno contraddistinto la serie. Dopo i primi 10 episodi del 2017, in cui veniva raccontata la nascita della profilazione criminale nell’FBI a fine anni '70, con lo studio dei comportanti criminali ed interviste di importanti serial killer, c’è stato un lungo silenzio su questa serie tv.

Nonostante il risultato più che positivo della prima stagione di "Mindhunter”, per la seconda abbiamo dovuto aspettare due anni. A maggio la co-produttrice Charlize Theron aveva infatti reso noto che ad agosto sarebbe arrivata la stagione due. Ora è David Fincher che in un’intervista specifica il giorno, il 16, e ci dice qualcosa di più sulla trama dei nuovi episodi.

Gli studi del protagonista Holden Ford (Jonathan Groff) si svilupperanno e verranno riconosciuti non soltanto all’interno dell’FBI ma prenderanno campo anche tra l’opinione pubblica. Aspetto importante tenuto conto delle difficoltà che Ford, Bill Tench (Holt McCallany) e Wendy Carr (Anna Torv) hanno incontrato negli episodi precedenti. I crimini che verranno studiati nella nuova stagione riguarderanno gli omicidi di Atlanta. Si tratta di 24 omicidi avvenuti tra il 1979 e 1981, principalmente bambini, tutti di origine afroamericana, realizzati strangolando le vittime. Wayne Williams è stato ritenuto colpevole di due omicidi, ma la polizia sospetta che sia responsabile anche di altri 23 morti. Fincher ha inoltre aggiunto che si potevano realizzare tre stagioni sugli omicidi di Atlanta, questo per far capire la complessità della storia raccontata.

Confermata dallo stesso produttore la presenza nei nuovi episodi, oltre che dell’omicida di Atlanta, anche di Charles Manson e del Figlio di Sam. Nel ruolo di Charles Manson vedremo Damon Herriman che interpreterà lo stesso personaggio anche per Quentin Tarantino in "C’era una volta a…Hollywood”.

Il cast della prima stagione è stato confermato.

Per la regia del primo e dell’ultimo episodio dovrebbe tornare David Fincher, per i restanti invece Andrew Dominik, già regista di due episodi della precedente stagione e del film Cogan, e Carl Franklin, regista di alcuni episodi di "House of Cards”, "The Leftovers” e "The Affair”.

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