Cultura e Spettacoli

Nadia Toffa: "Non si può parlare di guarigione. Combatto la malattia vivendo"

Ospite del Maurizio Costanzo Show, Nadia Toffa ha parlato del brutto male che l'ha colpita il due dicembre scorso: "Io sorrido sempre, non fermo la mia vita per il cancro"

Nadia Toffa: "Non si può parlare di guarigione. Combatto la malattia vivendo"

Ieri sera è andata in onda la prima puntata del Maurizio Costanzo Show e tra i tanti ospiti in studio c'era anche Nadia Toffa.

La Iena, tornata in televisione un mese fa dopo il malore che l'aveva colpita il 2 dicembre scorso, ha parlato del tumore che le ha stravolto la vita. Come lei stessa ha rivelato, però, l'incubo non è ancora finito perché il nemico potrebbe ripresentarsi. "La vita è imprevedibile - ha spiegato commossa Nadia Toffa -. Non si può certo parlare di guarigione, ma si sorride sempre alla vita. Non ho sospeso la vita per la malattia, combatto la malattia vivendo".

La Toffa, che in queste settimane ha ripreso il suo lavoro, ma soprattutto ha ripreso in mano la sua vita, quindi, sa che non deve mai abbassare la guardia contro questo brutto male. Ma Nadia non ha paura, anzi, ha affrontato il cancro con tutta la sua forza. E proprio questa forza - ha spiegato al Maurizio Costanzo Show - è stata d'aiuto e d'ispirazione a tutte quelle persone che si trovano nella sua stessa condizione e per un momento avevano pensato di mollare. "Non mi scrivono solo persone malate o persone che stanno vicino a persone malate - continua - ma ad esempio anche tecnici della radiologia, infermieri... Ora trattano i pazienti come guerrieri. Il messaggio è questo: non sospendo la vita per la malattia. Nelle situazioni difficili non bisogna sospendere la vita, bisogna affrontare tutto".

Nadia Toffa non ha mai perso il sorriso e non ha intenzione di perderlo per nessuna ragione al mondo. E quando le viene domandato se la malattia ha in qualche modo cambiato l'approccio alle sue inchiesete, la iena ha replicato: "Ho più sensibilità.

Cerco di mettermi il più possibile nei panni degli altri, che è molto difficile finché non ti ci trovi".

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