Cultura e Spettacoli

Paola Caruso 'smascherata' su Instagram: "Siete solo dei rosiconi"

La bellissima soubrette non ha accettato chi l'ha accusata di aver utilizzato il foto-ritocco in un suo scatto in bikini così sul social network ha scatenato un putiferio

Paola Caruso 'smascherata' su Instagram: "Siete solo dei rosiconi"

È bastata una sua foto in bikini per scatenare un vero e proprio putiferio, ma Paola Caruso non si è fatta cogliere impreparata e con qualche riga ha azzittito tutti.

In tempo di vacanze, si sa che le star del mondo dello spettacolo amano farsi fotografare in costume per mostrare i lorro fisici statuarsi. E si sa anche che il pubblico è molto attento e non si fa scappare nulla, nemmeno i foto-ritocchi. Come nel caso della Bonas di "Avanti un Altro", Paola Caruso, che qualche giorno fa ha pubblicato su Instagram un suo scatto in bikini. (Guarda la foto)

Paola Caruso in bikini

Dopo i consueti commenti di apprezzamento, c'è chi ha iniziato a notare un particolare insolito: nella foto sembrava fosse stato cancellato l'ombelico della soubrette. E dopo le prime insinuazioni, gli utenti hanno iniziato ad andarci giù pesante e ad insultare la Caruso perché "anche lei usa Photoshop per mostrarsi migliore di quello che è".

Dopo alcuni giorni di accuse e offese, Paola ha deciso di affrontare la situazione di petto e con un lungo messaggio sul social delle immagini ha scritto: "Forse ho usato un filtro sbagliato o non ho messo a fuoco la foto ma ecco ditemi dove sta Photoshop il mio ombelico è lì e si vede".

Ma la Caruso non si è fermata qui e ha proseguito con alcune affermazioni che non sono piaciute a tutti: "Massa di rosiconi, uomini frustrati che odiano le belle donne perché forse cornuti e massa di donne cattive invidiose perché la natura è stata avversa nei loro riguardi. Dateci un taglio e sorridete al posto di rompere la devozione agli altri pensate alla vostra felicità".

La risposta della soubrette non è di certo passata inosservata e centinaia di utenti hanno alzato la voce per ricordarle che è un personaggio pubblico e se non sa accettare le critiche il problema non è il loro, ma è soltanto il suo.

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