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Paolo Ruffini lascia La7 e va a Tv2000

Paolo Ruffini lascia La7 e va a Tv2000

Paolo Ruffini, ex direttore di Rai3 poi passato a La7, è stato nominato direttore di rete delle emittenti di Rete Blu, ovvero il canale Tv2000 e Radio InBlu, canali della Cei, la Conferenza episcopale italiana. Ruffini, dunque, nell'era di Bergoglio, va a dirigere la rete che è stato fino a poco tempo fa guidata da Dino Boffo. Da sempre cattolico di sinistra, nipote del cardinale Ernesto Ruffini, per cinque anni direttore della terza rete pubblica (da cui se ne è andato dopo una dura vertenza), era andato a La7 quando era ancora di proprietà della Telecom e nel pieno del fulgore portato dall'arrivo al Tg di Mentana. Di indole mite, di carattere completamente opposto a quella del decisionista nuovo patron Urbano Cairo, ha sempre fatto fatica ad accettare il nuovo corso più «popolare» de La7: lui aveva portato alla rete ex Telecom personaggi come la Dandini e la Guzzanti, noti volti della sua Raitre. Cairo, al suo arrivo, ha modificato la linea editoriale della rete introducendo conduttori come Gianluigi Paragone e mandando in onda Miss Italia... Una televisione lontana anni luce da quella desiderata da Ruffini. Dunque facile immaginare che si sia guardato attorno per trovare un altro lavoro, e ha trovato casa nella tv dei vescovi italiani. Ruffini non sarà sostituito, le funzioni di direzione verranno espletate dalla struttura interna che si occupa del palinsesto. Tanto, alla fine, è sempre Cairo, noto per il suo piglio accentratore, a sovrintendere. Si spengono così anche le indiscrezioni che parlavano di una scelta di Mentana alla direzione della rete: i calibri da novanta della rete, dal direttore del Tg a Santoro alla Gruber, rimarranno ai loro posti.


Sul fronte delle reti dei vescovi, Lucio Brunelli, attuale vaticanista del Tg2, è stato nominato direttore dei tg.

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