Cultura e Spettacoli

Roma, James Bond tradito dai sampietrini

La supertecnologica Aston Martin ha dovuto arrendersi alle buche e all'asfalto dovendo ripetere la stessa scena più di 15 volte

Roma, James Bond tradito dai sampietrini

James Bond fermato dai sampietrini di Roma. Anche la supertecnologica Aston Martin ha dovuto arrendersi alle buche e all'asfalto della Capitale subendo i contraccolpi nonostante i 70 chilometri orari di velocità e dovendo ripetere la stessa scena più di 15 volte. A rivelare l'episodio è il Messaggero a proposito delle riprese nella capitale del prossimo film di 007, Spectre, con protagonisti Daniel Craig e Monica Bellucci.

Craig fa il suo ingresso nella capitale, "abbracciato" dall'Arco di Costantino e "salutato" dal Colosseo. Si accendono i motori, più di quaranta le auto in scena lo accompagneranno in quel breve tragitto e altrettante le comparse scrupolosamente disposte su tutto il viale. Ma basta il primo giro a creare qualche problema. Il manto stradale si divide in due. Da via di San Gregorio, dove parte il terzo set, la strada è ricoperta di un folto mantello di sampietrini mentre all'altezza di via Celio Vibenna ecco comparire l'asfalto.

Le riprese a questo punto sono esterne, realizzate prima in steadycam, montata su un auto che riprende il viaggio di Craig e poi direttamente dall'Aston Martin. C'è un girato, però, anche interno all'abitacolo e quei piccoli contraccolpi, inferti dalle pietre romane e dalle buche, sporcano l'audio.

Si sistemerà con la post-produzione ma intanto quella scena, ieri, è stata ripetuta più di quindici volte.

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