Cultura e Spettacoli

Sobrio da un anno, Charlie Sheen lancia sigarette elettroniche alla cannabis

Dopo essersi ripulito da alcol e droghe, l'attore si lancia nel business della marijuana con sigarette elettroniche alla cannabis a cui ha dato i nomi dei film e serie tv più di successo cui ha partecipato nella sua carriera

Sobrio da un anno, Charlie Sheen lancia sigarette elettroniche alla cannabis

È sobrio da un anno, come ha rivelato lui stesso a gennaio, finalmente libero da alcol e droghe, ma ha deciso di buttarsi ugualmente nel business della marijuana, ora legale in molti stati americani. Charlie Sheen, 53 anni, ha lanciato la sua linea di sigarette elettroniche alla cannabis e l’ha chiamata “Sheenius”, come ha dichiarato in un'intervista esclusiva al Daily Mail.

L’ha fatto subito dopo aver scoperto che in molti, nell'industria della marijuana terapeutica e legale, stavano sfruttando il suo nome per fare affari, senza dargli un solo centesimo. Così proprio nel momento della sua vita in cui finalmente era tornato sobrio ha pensato di cavalcare l’onda di quest’affare molto redditizio lanciando sigarette dai nomi bizzarri come "MaliBlu Dream", "Milli's Vanilla" e "Grandma's Perfume", tutti ispirati ai titoli di alcune serie tv e film in cui ha lavorato.

“Non mi farò indurre in tentazione, manterrò la retta via”, ha ironizzato l'ex star della serie "Due uomini e mezzo" mentre il reporter del tabloid gli ha chiesto novità anche sull’altro suo business, “Lelo-Hex”, un nuovo tipo di preservativo super tecnologico di cui è testimonial dopo aver rivelato di essere sieropositivo.

“Va alla grande, è tra i più venduti perché pensato proprio per il sesso sicuro. Per quel che mi riguarda, però, da quando ho detto di avere lʼHiv, nessuno vuole fare sesso con me, nemmeno se mi presentassi in un carcere femminile con una manciata di condom in mano”, ha scherzato l’attore, rivelando invece che su quel fronte le cose gli vanno benissimo, come sempre.

Latin lover incallito, un Golden Globe per il film "Spin City" e numerose nomination agli Emmy Awards, l’attore, noto alle cronache anche per le accuse di violenza domestica e ogni eccesso possibile nell’abuso di alcol e droghe, dice che “per me gli anni Ottanta non sono mai finiti. Io vivo ancora come allora. Hiv o non Hiv, io mi diverto alla grande”.

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