Cultura e Spettacoli

"Sono stata afferrata da Dio in persona." Claudia Koll racconta la sua conversione religiosa

Nel giorno di Pasqua, Claudia Koll è stata intervistata da Mara Venier nel salotto di Rai Uno e rivela il significato della sua conversione alla religiosità

"Sono stata afferrata da Dio in persona." Claudia Koll racconta la sua conversione religiosa

Intervenuta nel salotto di Mara Venier, Claudia Koll, ex diva dei film a luci rossi anni ’80, si rivela in una lunga intervista. "Sono stata folgorata," racconta di fronte le telecamere di Rai Uno. Era il 2000 quando l’attrice ha sentito la chiamata del Signore e, come lei stessa ha sempre professato, da quel momento la sua vita è cambiata.

"Credo di essere stata afferrata da Dio in persona. Lui ha fatto il primo passo verso di me. Io non stavo cercando la sua misericordia. Stavo semplicemente accompagnando una mia amica in visita a San Pietro ma, nell’attimo in cui sono passata attraverso la Porta Santa, ho sentito qualcosa – rivela Claudia Koll -. Quello fu l’anno della svolta."

"Quando è morto Giovanni Paolo II mi sono sentita distrutta, era un riferimento molto importante. Mi leggevo sempre tutte le sue omelie perché volevo andare a scuola da Dio. Non era solo un Papa, anche un uomo con tanti punti di contatto con me – e aggiunge -, tra cui anche la recitazione. Sì, anche lui era un bravo attore."

E sulla sua carriera di attrice poi rivela: "Mi sono sempre divertita.

Mi sono divertita a fare Sanremo con Pippo e dopo il teatro," conclude.

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