Cultura e Spettacoli

Lo sport senza età raccontato da Juri Chechi in un nuovo format tv su Sky

«Più forza nella vita» andrà in onda dal 13 novembre ogni mercoledì su Sky Sport 2 Hd. Chechi spiegherà come mantenersi in forma oltre i 50 anni raccontando le storie di dieci «nonni» dello sport che continuano a vincere campionati del mondo nelle varie discipline e categorie

Non più giovanissimi ma super competitivi nello sport, capaci di vincere campionati del mondo e di stabilire record internazionali in varie categorie e discipline, dalla maratona al salto triplo, passando per la scherma fino all'equitazione e al nuoto in mare aperto. Dieci puntate per dieci storie che vedono protagonisti alcuni «nonni» dello sport, raccontate da uno speaker d'eccezione, il «signore degli anelli» Jury Chechi, pluricampione della ginnastica artistica. È il nuovo format televisivo «Più forza nella vita» che prenderà il via su Sky Sport 2 Hd il prossimo 13 novembre (in onda ogni mercoledì alle 20,45) con l'obiettivo di intrattenere e motivare il pubblico a restare in forma e superare le barriere dell'età anagrafica.
«Questa trasmissione - spiega Juri Chechi - oltre a raccontare le storie umane e le incredibili gesta sportive di un autentico plotone di super-eroi della terza età, spiega al pubblico a casa come sia possibile mantenersi in ottima forma anche dopo i 50 anni o in seguito ad un trauma. Tutto ciò è possibile seguendo poche e semplici regole di allenamento, unite a un'alimentazione completa e bilanciata». Nel corso del programma - promosso da Abott, leader mondiale nel settore della nutrizione, in collaborazione con il dipartimento di Geriatria del Policlinico Gemelli di Roma - Chechi incontrerà tantissimi ospiti vip dello sport italiano che hanno accettato di confrontarsi con i loro omologhi «over 50» attraverso una serie di prove fisiche.

Tra questi il campione olimpionico di canoa Antonio Rossi, la saltatrice Fiona May, il campione del mondo di Spagna 1982 Ciccio Graziani, il pallavolista Andrea Lucchetta, i tennisti Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli.

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