Cultura e Spettacoli

Al via sulle Dolomiti «Cortinametraggio» il festival del film «breve» italiano

Tra gli ospiti attori come Monica Guerritore, Enrico Lo Verso, Michela Ramazzotti, Maria Pia Calzone, Irene Ferri, la cantante lirica Carly Paoli, il regista della serie tv Usa «Desperate Housewives», David Warren, Paolo Genovese e Christian Marazziti

Al via sulle Dolomiti «Cortinametraggio» il festival del film «breve» italiano

Si apre nella capitale delle Dolomiti Cortinametraggio edizione numero 13. E al festival dedicato al meglio della cinematografia «breve» italiana, che proseguirà fino al 25 marzo, sono arrivati 400 cortometraggi, selezionati dalla giuria presieduta da Vincenzo Scucimarra, 250 videoclip musicali. per la sezione diretta da Cosimo Alemà, più di 30 corti «branded entertainment» e oltre 40 sceneggiature per il Premio Medusa, novità di quest’anno. La manifestazione, ideata e diretta da Maddalena Mayneri, in questa settimana di eventi e proiezioni, avrà 10 diverse location e presenterà tutte le serate Andro Merkù, voce de «La Zanzara» e imitatore più temuto dai politici.Quest’anno il festival punta all’internazionalizzazione, guardando ad Oriente. Stringe, infatti, un’alleanza con l’Italian Film Festival Bangkok, che sarà siglata a Cortina per mettere in comune il lavoro di scouting dei due eventi.Sono attesi oltre 300 partecipanti, del mondo del cinema, della tv e della musica, tra registi, attori, cantanti, giurati e giornalisti. Molti vip, naturalmente, come gli attori Monica Guerritore, Enrico Lo Verso, Maria Pia Calzone, Irene Ferri, Anna Ferraioli Ravel, Matteo Branciamore e Federico Russo; i registi Paolo Genovese, Enzo D’Alò, Alex Infascelli e Christian Marazziti di «Sconnessi». Alla giovane attrice Elettra Mallaby andrà il premio Pista Nera-Miglior talento emergente della Regione del Veneto.Sul fronte internazionale sono annunciati la cantante lirica Carly Paoli, la protagonista della telenovela argentina «Violetta» Clara Alonso, il regista delle serie tv statunitensi, «Desperate Housewives» e «Ugly Betty», David Warren. Tra le nuove leve del cinema italiano, parteciperann al Cortinametraggio il giovanissimo attore Vincenzo Crea («I figli della notte»), Cristiano Caccamo («Puoi baciare lo sposo»), ancora Anna Foglietta, Bianca Nappi, Michela Andreozzi ed Erminia Manfredi, vedova del grande Nino, Giulia Bevilacqua, protagonista del corto in concorso nella nuova sezione Branded Entertainment, «Anna quella che (non) sei». E ancora gli exmembri del quartetto comico «Premiata Ditta» Roberto Ciufoli e Tiziana Foschi, Gianni Ippoliti, lo storico conduttore di Radio Montecarlo Maurizio Di Maggio.Sul fronte musicale, saranno ospiti il pianista e compositore Dario Faini, il talent scout discografico Claudio Trotta, la poliedrica Chiara Civello e il trio swing al femminile Ladyvette composto da Sugar (Teresa Federico), Pepper (Valentina Ruggeri) e Honey (Francesca Nerozzi).

I vincitori della scorsa edizione Alessandro d’Ambrosi e Santa de Santis saranno quest’anno giurati nella sezione Cortometraggi.I 3 incontri con gli attori e le attrici protagonisti del festival, curati dai giornalisti cinematografici del SNGCI presieduto da Laura Delli Colli, si concluderanno sabato con l’omaggio a Gianni Amelio. Che, dopo la proiezione del suo, sempre attualissimo, «Lamerica» del 1994», terrà una masterclass di regia il 23 e 24 marzo e presenterà il nuovo libro «Padre quotidiano».Giovedì sarà la serata di Vincenzo Salemme con la proiezione di «Una festa esagerata», in collaborazione con Medusa Film, nel giorno dell’uscita nazionale del film. Venerdì, invece, ci sarà un evento speciale con il lungometraggio con Anna Ferraioli Ravel «Ci vuole un fisico», di Alessandro Tamburini, tratto dall’omonimo corto vincitore a Cortina.Sul fronte dei workshop, in quest’edizione del festival ci sarà quello su «Marketing per filmakers: distribuzione, aziende e web nel 2018», sulla comunicazione integrata di marca nella creazione di contenuti editoriali prodotti o co-prodotti da un Brand. Un altro incontro avrà come tema «Diritti musicali nei film - istruzioni per l’uso».Nella sezione dei Cortometraggi in concorso 18 corti, che spaziano tra i generi e le tematiche affrontate: «A Christmas Carol» di Luca Vecchi, una storia di Natale sui generis; «Arianna» di David Ambrosini, con al centro una giovane e brillante avvocatessa transessuale; «Birthday» di Alberto Viavattene racconta di un’infermiera che detesta il proprio lavoro; «Bismillah» di Alessandro Grande, vincitore del David di Donatello 2018, è la storia di una tunisina che vive illegalmente in Italia; «Blindman's Lane» di DI AL (Diego Indraccolo e Alice Gatti) sulla vera vita del musicista Dave Baby affascinato da satanismo e dall’occulto; il meta-racconto cinematografico «Cani Di Razza» di Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta; «Cristallo» di Manuela Tempesta è la storia di due donne che condividono un grosso segreto; «Denise» di Rossella Inglese, con al centro un’adolescente ossessionata dal giudizio degli altri;«Gong!» di Giovanni Battista Origo, su una coppia di sessantenni radical chic messi di fronte alla verità da un’inaspettata discussione; «Koala» di Cristina Puccinelli racconta del brusco risveglio dopo una notte in discoteca; «La Madeleine e Lo Straniero» di Alessandra Cardone, in anteprima assoluta con Elettra Mallaby; «L'ippopotamo» di Lorenzo Marinelli su due meccanici chiusi nella propria routine la cui vita verrà travolta dall’arrivo di due belle ragazze; «L'ora Del Buio» di Domenico De Feudis, con al centro una bambina prigioniera di un misterioso rapitore; «Magic Alps» di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi è la storia vera di un pastore afgano arrivato in Italia per cercare asilo insieme alla sua capra; «Primo» di Federica Gianni racconta di un giovane che deve dare prova di virilità ai futuri suoceri durante una caccia al cinghiale; «Simposio Suino In Re Minore» di Francesco Filippini sul rapporto quanto mai originale fra una cuoca e un maiale; «Stai Sereno» di Daniele Stocchi vede al centro due fratelli di cui uno ha bisogno dell’altro per trovare lavoro; infine «Via Lattea» di Valerio Rufo, prodotto da Matteo Rovere è focalizzato sull’inatteso epilogo di una coppia che decide di passare la notte in spiaggia. Nella sezione Videoclip Musicali, diretta da Cosimo Alemà, 21 titoli in concorso, tra i quali spiccano grandi nomi della nuova scena musicale indipendente italiana. La sezione Branded Entertainment comprende invece 10 corti.

Da quest’anno la kermesse si arricchisce anche del Premio Medusa che andrà alla miglior sceneggiatura per un’opera prima di lungometraggio.

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