Cultura e Spettacoli

Teledico

Certamente è un nostro limite. Ma si fa fatica a comprendere il senso di CR4-La Repubblica delle donne, anche se probabilmente è una ricerca inutile perché un senso non ce l'ha. E tantomeno Chiambretti ha mai pensato di dare una senso alle sue trasmissioni. Comunque sia, anche quest'ultima, in onda da mercoledì in prima serata su Rete 4, è un'accozzaglia di ospiti (i più strampalati e en travesti possibile), di sketch, di interviste, di interventi, di giochetti, che non hanno nesso logico tra di loro. Ma che non hanno neppure un nesso logico con il titolo della trasmissione perché, se di donne il presentatore ce ne infila tante nello studio, poi si parla di tutto e di niente e allo show si potrebbe dare qualsiasi denominazione. E, certamente, nulla si aggiunge a qualsiasi dibattito femminile e dintorni. Tra l'altro, non si capisce quale sarebbe la differenza con la trasmissione che andava in onda in seconda serata su Canale 5 (e anche con quelle cui Pierino ci ha abituato in questi anni). Sottolineato tutto questo, per chi ama passare una serata staccando il cervello in assoluta leggerezza e spensieratezza, lo show di Chiambretti ha tutti gli elementi giusti: è sprintoso, brillante, ironico, passa in rassegna tutte le news di gossip del momento senza moralismi, paternalismi, giudizi. Un gran bel calderone rimestato dalle sue aiutanti Barbara Alberti, Alda D'Eusanio, Iva Zanicchi, più Francesca Barra e Annalisa Chirico che fanno a gara per sfoggiare l'eloquio più fluente o la riflessione più sagace. Dunque, godetevela senza farvi troppe domande..

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