Cultura e Spettacoli

Tiziano Ferro ricorda: "A scuola ero bravo, ma ho anche sofferto"

Tiziano Ferro ricorda di esser stato uno studente esemplare ma di aver a lungo sofferto a causa della bulimia nervosa che lo affliggeva

Tiziano Ferro ricorda: "A scuola ero bravo, ma ho anche sofferto"

Tiziano Ferro ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito Skuola.net a proposito della sua carriera studentesca. Il cantante ha rivelato di aver frequentato tutte le scuole obbligatorie a Latina, sua città natale. Sempre nella stesso cittadina laziale si è poi iscritto presso il liceo scientifico Ettore Majorana, conseguendo il diploma di maturità con il punteggio di 55 su 60.

Tiziano ha affermato di esser sempre stato un allievo diligente e di non esser mai incappato in problemi disciplinari. Alcune incomprensioni però sono sorte, nel corso tempo, con i compagni di classe. I rapporti con questi ultimi hanno risentito negativamente a causa del malessere sofferto in gioventù: la bulimia nervosa. La malattia che per anni ha afflitto il cantante, ha scavato un profondo solco con i coetanei portandolo ad isolarsi, e a trovare rifugio nella musica, passione che lo infiammava già in quegli anni.

Nonostante puntasse tutto su una carriera in ambito musicale, Tiziano non ha mai tralasciato il proprio percorso educativo poiché ben consapevole delle difficoltà che avrebbero reso arduo il suo cammino. Una prima delusione vissuta fu la bocciatura rimediata, all’età di 17 anni, alle selezioni del Festival di Sanremo. Dopo il liceo, quindi, Tiziano ha tentato la via universitaria prima iscrivendosi alla facoltà di ingegneria della Sapienza di Roma, poi a quella di scienze della comunicazione.

La musica però ha preso il sopravvento portandolo a diventare uno dei maggiori cantanti italiani e a vendere milioni di dischi in tutto il mondo, il prossimo dei quali arriverà nel mese di novembre e si titolerà Accetto Miracoli.

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