Cultura e Spettacoli

«Twin Peaks 2», «Defenders» e «Suburra» Il 2017 parte sotto il segno delle serie tv

Attesa per il sequel del capolavoro «cult» di Lynch. Le tre star di «Big little lies»

Cinzia Romani

Se il cinema delude, la televisione conferma: è sul piccolo schermo, dove approdano gli autori della Settima Arte, che si vedono le cose più interessanti. E nel 2017 le novità si preannunciano numerose, tra produzioni italiane come Suburra e graditi ritorni come Sherlock, arrivato alla quarta stagione. Ma la ripetizione più attesa è legata alla serie Twin Peaks 2, che a maggio sbarcherà in Italia su Sky Atlantic (ancora ignota la data precisa) con la firma di David Lynch: si tratta di 18 episodi, scritti dal regista stesso insieme a Mark Frost, co-autore dell'iconica serie originale. In pratica, un sequel come sul grande schermo, con diversi protagonisti del passato pronti a riaffacciarsi. Dall'agente Cooper (Kyle McLachlan) a Laura Palmer (Sheryl Lee), sarà come ritrovarsi in famiglia.

E ancora nel mese delle rose, Netflix presenta un altro tipo di clan familiare: forte dell'eredità lasciata dal film di J.J.Abrams, ecco Star Trek: Discovery, con Sonequa Martin-Green (era Sasha in The Walking Dead) protagonista degli episodi della prima stagione - una sorta di passaggio del testimone tra Enterprise e la serie originale -, nei panni del capitano dell'astronave U.S.S. Discovery. E sempre su Netflix, spopoleranno i super-eroi della Marvel con The Defenders: otto puntate nelle quali godersi la strenua difesa di New York, minacciata da un balordo che vuole distruggerla (l'ossuta e ormai invecchiata Sigourney Weaver, la Ripley delle generazioni precedenti) e che dovrà vedersela con Daredevil (Charlie Cox), Jessica Jones (Krysten Ritter), Luke Cage (Mike Colter) e Iron Fist (Finn Jones). Per gli amanti del lato «dark» della vita, dal 13 c'è (sempre su Netflix) «Una serie di sfortunati eventi», serie tratta dai romanzi di Lemony Snicket, che tra humour nero e fantasy, narra le disavventure dei fratelli orfani Violet, Klaus e Sunny Baudelaire, insidiati dallo zio Olaf, deciso a soffiare loro l'eredità. A garanzia di qualità, Mark Hudis, già sceneggiatore di True Blood. E due premi Oscar come Nicole Kidman e Reese Witherspoon da marzo animeranno, su Sky Atlantic, il thriller Big Little Lies, prodotto da HBO, con tre madri (la terza star è Shailene Woodley) alle prese con figli difficili e mariti violenti. Su Sky Atlantic torna anche Fargo...

Chi è rimasto inchiodato davanti alla tivù dall'eleganza del drammatico The Good Wife, prodotta da Ridley Scott, non vedrà l'ora, a primavera, di tornare a quelle atmosfere con The Good Fight: Diane Lockhart e la figlia Maia restano impelagate in una causa che potrebbe distruggerle. Di nuovo nomi importanti, su Netflix, dove David Fincher dirige alcuni episodi di Midhunter, serie thrilling scritta da Joe Penhall, con focus su un agente FBI che indaga su certi crimini efferati negli Usa anni Settanta. Sul fronte italiano, spunta Suburra: prodotta da Netflix, alla regia compare Michele Placido. Intanto, c'è chi si lecca i baffi pensando alla terza stagione di Gomorra, mentre la quarta è in gestazione.

Ormai serie di culto, con Salvatore Esposito (Gerry Savastano) e Marco D'Amore a farla da padroni.

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