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Valentina Dallari torna a parlare della sua malattia: "Ero alta un metro e 75 e pesavo 39 chili"

Intervistata da Uomini e Donne Magazine, Valentina Dallari ha parlato dei suoi disturbi alimentari: "Dopo un mese di ricovero mi sono accorta di essere veramente malata"

Valentina Dallari torna a parlare della sua malattia: "Ero alta un metro e 75 e pesavo 39 chili"

Dopo sette mesi passati in una clinica specializzata, Valentina Dallari è tornata a parlare dei suoi disturbi alimentari.

L'ex tronista di Uomini e Donne, infatti, lo scorso gennaio aveva confessato a tutti i suoi fan di soffrire di disturbi alimentari. Aveva parlato dell'anoressia, "non ci si arriva, ci si ammala e basta e la guarigione è un percorso", dell'amore della sua famiglia e di quello che sperava per il suo futuro. Ora, a qualche mese dal suo ricovero, tira le somme di questo percorso che sta arrivando alla conclusione. Ad agosto, infatti, Valentina lascerà la clinica.

Intervistata da Uomini e Donne Magazine, ha raccontato di questi mesi di terapia, dei suoi obiettivi per il futuro e della sua voglia di ricominciare. "Adesso va abbastanza bene - dice Valentina Dallari -. Procedo nel mio percorso a piccoli passi, però importanti. Sono quasi sette mesi che sono dentro la residenza ed esco solo i weekend che mi servono per svagarmi e mettermi un po’ alla prova. E’ dura, non lo nascondo, ma grazie alla mia famiglia, agli amici e al mio fidanzato, sto cercando di ritrovare la felicità che non avevo da tempo".

Nella lunga intervista, Valentina Dallari ha anche parlato del periodo antecedente al ricovero. La dj ha spiegato che dal suo punto di vista non si rendeva conto di avere un problema col cibo, ma solo grazie alla sorella si è accorta della gravità della situazione. "Quando ti ammali di anoressia non te ne rendi conto - ha confessato -. Le cose che fai, ciò che mangi e tutto il resto ti sembrano normali e adeguate. Ti dà un certo senso di onnipotenza controllare la fame, lo specchio non ti fa vedere come realmente sei, e quindi è impossibile rendersi conto da soli. Quando mia sorella un giorno mi ha detto di volermi ricoverare ho capito che qualcosa non andava. Ero alta un metro e 75 e pesavo 39 chili, ma non mi ero resa conto fosse un problema.

Dal giorno dell'ingresso in centro, ho messo in discussione tutta la mia vita fino ad accorgermi, dopo qualche mese di ricovero, di essere realmente ammalata".

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