Velletri, aggrediti i 99 Posse: "Esponevano simboli d'estrema destra"

"Aggrediti con cinture e altri oggetti atti a offendere". Un comunicato stampa pubblicato su Facebook dal gruppo napoletano 99 Posse denuncia un'aggressione subita ieri sera a Velletri, in provincia di Roma, dove gli artisti si trovavano per esibirsi al pub Passo Carrabile.

"Il cantante e uno dei fonici" - si legge nella nota - sono stati assaliti "dopo aver parcheggiato la macchina nella piazza antistante il pub". Gli aggressori, una ventina, "esponevano simboli di estrema destra". Sono stati allontanati dall'intervento della sicurezza del locale.

I due feriti hanno rifiutato di farsi portare in ospedale e non hanno sporto denuncia, spiegando che "crediamo che l'antifascismo non si pratichi in quegli stessi tribunali che assolvono gli assassini di Stefano Cucchi e comminano 100 anni di carcere a 10 compagn* per qualche vetrina rotta a Genova". La serata che doveva svolgersi al Passo Carrabile è stata annullata.

Nel denunciare i fatti il gruppo napoletano, legato alla scena dei centri sociali, ha puntato il dito contro "una sempre più preoccupante recrudescenza dell'estremismo fascista in Europa e in Italia".

Hanno ricordato la morte di Clément Méric, studente di Scienze Politiche ucciso a Parigi dalle percosse di tre naziskin, vicino a Saint-Lazare e la molotov scagliata a Roma contro il portone del centro sociale Astra 19 del Tufello.