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Sveglia Ferrari! Spremi questo motore

Non si può accusare una Ferrari di mancanza di velocità, se basta aprire il "manettino", come si diceva un tempo. Non è più un motore aspirato

Sveglia Ferrari! Spremi questo motore

Che il debimetro fosse una truffa colossale, lo sapevamo. Ma i motoristi di Maranello cosa fanno? Dormono sugli allori dei loro grandi predecessori? Non si può accusare una Ferrari di mancanza di velocità, se basta aprire il "manettino", come si diceva un tempo. Non è più un motore aspirato! La British-Mercedes va a 320 km/h in prova, con un massimo di 4 bar? Ci può andare anche il Cavallino (312), se lo vuole e se la smette di stare inchiodato ai 3 bar, per paura di rompere o di consumare troppo!

Chi desidera consultare i diagrammi sulle potenze, può farlo in www.ilgiornale.it blog POLEmicamente “Le analisi di Benzing”. In qualifica - grazie al cielo - non esistono flussuometrie di sorta. Quando si è davanti, si va a vincere: dite pure agli inseguitori di recuperare. L'ordine perentorio di evitare anche la minima inaffidabilità, impartito dal presidente della Ferrari, non è stato certo d'aiuto. Come pure non battersi contro un debimetro privo di trasparenza, escogitato dal "corsicida" solo per livellare la competizione e per dar modo alla British-Mercedes - mondiale 2014 assicurato dalla Fia-Tv, tramite il suo vice-presidente - di star davanti. La corsa, invece, è fatta di fughe, di allunghi e di assalti. Tra un attacco e l'altro, si può anche rallentare (non esistono i pericoli pretestuosi del "corsicida"), per non eccedere con i consumi. Ma in libertà.

Altrimenti, come in Malesia, non è più corsa. È marcia a passo obbligatoriamente cadenzato. Che pena vedere una Ferrari travolta dal rilancio della Rbr e poi sopraffatta, fino a 5 giri dal termine, da una F.I. di Hulkenberg. Bisogna dire basta. Si va in battaglia per combattere, non per restare quarti. Dalla prima corsa al mondo, si arrischiano motori: la Mercedes d'Inghilterra e la Renault ne hanno sacrificati al primo colpo. E adesso si prendono gioco della Ferrari, che non ha perso neanche un pistoncino, ma che sta dietro.

È ora di passare all'attacco, consumi o non consumi. Sveglia!

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