Sport

Allegri: "Voglio restare al 100%, però..."

Max Allegri: "Parlerò col club. Dove sarò fra 5 anni? Lo so e non lo dico. Sennò è il caos"

Allegri: "Voglio restare al 100%, però..."

Torino - Otto giorni a Cardiff. Dove la Juventus è già con la testa, l'animo, le speranze, la consapevolezza e il giusto rispetto nei confronti del Real Madrid. Il Bologna, da affrontare oggi, non è che l'occasione per fare passerella e per testare qualche giocatore della rosa: match del tutto inutile se non per qualcuno, insomma. Ma in attacco giocheranno i migliori, così sia.

Dopo di che, è ovvio che del risultato odierno importi il giusto: poco o nulla. Cosicché l'attenzione e la curiosità sono tutte sulla trasferta gallese e sul futuro del tecnico. Il quale ha espresso chiaro e tondo il proprio pensiero circa il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2018: «Io voglio rimanere, ma dobbiamo parlarci. La mia scelta l'ho già fatta: quando la società lo riterrà opportuno, ci incontreremo. Di sicuro non lo faremo in questa settimana, siamo concentrati su Cardiff. Al momento giusto mi chiameranno e valuteremo. Resto qui al 100%? Sì, se non mi cacciano». Non succederà, ecco. Marotta ha già ripetuto che il matrimonio proseguirà e certi rinnovi dei giocatori (l'ultimo, Mandzukic fino al 2020) vanno interpretati anche come propedeutici alla conferma dello stesso Allegri, per il quale è pronto uno stipendio da 7 milioni e oltre. Più, logicamente, un piano di potenziamento della squadra che lo tranquillizzi: Verratti è uno dei sogni, insieme a Di Maria, Douglas Costa, Fabinho, Bernardeschi, De Sciglio e qualcun altro. Mettiamola così: se anche arriverà la tripletta di trofei, la Juve non si cullerà sugli allori, Allegri ne sarà ancora il pilota e vivranno tutti felici e contenti: «Dove mi vedo tra cinque anni? Una vaga idea ce l'ho, ma non lo dico altrimenti viene fuori il pandemonio: credo comunque che la mia strada sarà completamente diversa da quella attuale. Cardiff sarebbe il coronamento di questi ultimi tre anni, ma il suo esito non condizionerà la mia scelta». Si vedrà, insomma.

Nel frattempo, la mezza scocciatura dell'ultima giornata di campionato: con in porta il baby Emil Audero (classe 1997, italiano nato in Indonesia) e Chiellini risparmiato (non è in dubbio per Cardiff), mentre torna Khedira in mezzo al campo. Ecco, il tedesco è uno di quelli che attende dal match odierno le risposte più interessanti: infortunatosi il 9 maggio contro il Monaco, si sottoporrà al tagliando necessario per il Real. Per esserci a Cardiff, dove si giocherà con il tetto dello stadio chiuso per motivi di sicurezza.

Con lui in campo, la Signora ha vinto il 75% dei match: non certo perché porta semplicemente fortuna.

Commenti