Sport

È ancora di più 2008 volte Peugeot Nessun timore per fango e sabbia

Motricità ad hoc anche in caso di neve. La sportiva Gt Line

Valerio Boni

Valencia Sono trascorsi tre anni dal lancio, e per Peugeot 2008 è arrivato il momento del primo restyling, che coincide con l'inserimento in listino dell'allestimento Gt Line, una denominazione ereditata da altri modelli di famiglia, con una connotazione estetica interpretata in chiave sportiva. Con questa ultima nata, le crossover francesi diventano quindi cinque: si parte dalla Access per salire progressivamente alla Active, alla Allure e raggiungere il vertice della gamma con l'esclusiva Crossway, quest'ultima offerta solo in abbinamento con il motore a gasolio più potente. È proprio la Gt Line ad attirare l'attenzione, con i fendinebbia dal profilo nero e quegli inserti dal sapore fuoristradistico in acciaio Inox nella parte bassa dei paraurti, oltre ai cerchi in lega da 17. Un aspetto più grintoso che prosegue all'interno con le cuciture rosse sui rivestimenti neri di sedili, volante e cuffia del cambio, oltre che sui pannelli porta. Dettagli che, unitamente all'equipaggiamento dedicato, portano a un prezzo che supera di 1.000 euro quello della versione Allure, per tutte le motorizzazioni.

La 2008 dal look sportiveggiante può essere infatti acquistata con tutti i motori che Peugeot ha previsto per la sua crossover, vale a dire i tre cilindri a benzina Pure Tech con potenze di 82, 110 e 130 cavalli, o con i turbodiesel BlueHdi in configurazione da 75, 100 e 120 cavalli. Durante la prova, ci siamo concentrati su una tra le versioni più interessanti in assoluto, che a differenza di quanto avviene di norma, non è alimentata a gasolio. La 2008 equipaggiata con il motore di 1.2 «intermedio» è agile, dispone di una progressione assicurata dal turbo ad alta efficienza e ha il pregio di consumare poco. Caratteristiche che si sposano bene con il cambio Eat6, la trasmissione automatica di ultima generazione che rappresenta un importante passo in avanti in termini di rapidità e di gestione rispetto al passato.

La 1.2 è una due ruote motrici, come tutte le 2008, ma ha un comportamento su strada (e anche fuori) che in termini di affidabilità e sicurezza non è molto diverso da quello delle sport utility a trazione integrale. Il merito è soprattutto della già citata agilità, perfetta negli habitat urbani, che consente di muoversi con un filo di gas, ma anche della reattività che si evidenzia nei percorsi misti.

Sulle strade tortuose si apprezzano la posizione di guida rialzata, che migliora la visibilità, la presenza del caratteristico piccolo volante parte integrante dell'I-Cockpit e un assetto sportivo quel tanto che basta per non affondare in curva, senza per questo compromettere un comfort rigorosamente francese. In caso di pioggia, neve o qualora si debba procedere su strade fangose o con fondo in sabbia, arriva in aiuto la combinazione del Grip Control abbinato a pneumatici all season. Alla taratura per le normali condizioni di guida si aggiungono quattro programmi, per fango, neve, sabbia e per disinserire il controllo di trazione, così da ottenere la motricità ideale nelle condizioni più critiche per un'auto e un automobilista «normali». Da 15.

860 euro.

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