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Armani troppo forte, Siena ko anche in gara 2

Al Forum di Assago, nella serata di martedì 17 Giugno, va in scena gara 2 della finale scudetto del Campionato di Basket Italiano. L'Armani Jeans di Milano, dopo aver vinto gara 1, batte nuovamente Siena con uno scarto di punti significativo. Nulla è ancora deciso, è vero, ma giovedì prossimo, per gara 3, Siena si troverà già con le spalle al muro

Banchi con la sua Ea7 si aggiudica anche Gara 2
Banchi con la sua Ea7 si aggiudica anche Gara 2

Pubblico delle grandi occasioni e atmosfera elettrica al Forum di Assago per la seconda gara della serie che vale lo scudetto del basket italiano. Milano si presenta forte della bella vittoria di gara 1 e decisa a far rispettare il fattore campo. Di fronte, però, c'è una Siena che, seppur lontana dalla corazzata che ha dominato gli ultimi anni, ha una solidità eccezionale e nessuna voglia di abdicare.

Quasi inevitabile, quindi, che il primo tempo cominci con un sostanziale equilibrio. Milano schiera nuovamente Gentile titolare al posto di Moss, ma, al via, è Siena a scattare meglio, portandosi 8 a 2. Un piccolo allungo presto ricucito dall'Armani Jeans che, anche grazie ai 5 punti messi a segno sul finale da Moss, riesce a chiudere il primo quarto in vantaggio di 3 punti (19 a 16).

L'inizio del secondo quarto non spezza l'equilibrio, ma con il passare dei minuti Gentile inizia a scaldare la mano e, con una significativa tripla a poco più di un minuto dall'intervallo, spinge i suoi alla volata che porta i suoi nello spogliatoio in vantaggio di 7 lunghezze (42 a 35) e, soprattutto, con l'impressione di avere l'inerzia del match dalla propria parte.

E in effetti le cose proseguono sulla stessa falsariga nel terzo quarto, Gentile non perde un colpo e continua a produrre punti importanti (alla fine saranno 16 per il capitano delle scarpette rosse, conditi da 6 rimbalzi e 3 assist). Ma è soprattutto Samuels a risultare immarcabile per Siena: il centro giamaicano domina sotto canestro e mette a referto una 22 punti e 15 rimbalzi, per una doppia doppia che suona molto come una sentenza per Siena.

I Toscani provano ad aggrapparsi al capitano Ress, ai 12 punti di Haynes e ai 10 di Janning, ma Moss, per l'Olimpia, è il solito "muro" difensivo che scoraggia le penetrazioni, mentre, di contro, la difesa senese fa acqua da troppe parti per opporre una resistenza credibile, nonostante i due tentativi di passaggio alla zona provati da Crespi.

Coach Bianchi gestisce molto bene anche i minuti finali, facendo ruotare i suoi e distribuendo sapientemente il minutaggio.

Sul parquet, intanto, la freddezza di Hackett, che infila le triple decisive sul finale, spegne ogni velleità di rimonta di Siena, per la gioia dei tifosi di Milano, che aspettano da 18 anni di poter tornare a festeggiare uno scudetto che, oggi, appare un po' più vicino.

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