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Assolto Luciano Moggi dall'accusa di diffamazione

Moggi fu denunciato per diffamazione dall'allenatore della Roma. La sentenza stabilisce che "il fatto non costituisce reato"

Luciano Moggi è stato assolto. Su di lui pendeva infatti l'accusa di aver diffamato l'allenatore della Roma Zdenek Zeman, quando al termine di un'udienza, durante il processo "Calciopoli", l'ex direttore generale bianconero aveva rilasciato alcune dichiarazioni offensive riguardanti appunto il tecnico ceco.

Nel 2009 Zeman fu ascoltato nel processo contro Moggi (che ricordiamo si concluse con la condanna dell'ex dirigente a 5 anni e 4 mesi) e aveva sostenuto che la sua carriera era stata fortemenete danneggiata per la denucia sporta ai danni della Juventus.

L'allenatore aveva infatti accusato alcuni giocatori bianconeri di fare uso di doping. Queste dichiarazioni avrebbero inferocito Moggi al punto tale che lo stesso, alla stampa aveva dichiarato: "Se Zeman pensa che sia stato io a farlo esonerare per rovinargli la carriera, dovrebbe ringraziarmi perche’ ha guadagnato 5 miliardi di lire netti per un anno. Zeman non sa allenare, non sa parlare, non sa farsi capire dai giocatori". Le affermazioni ripese dalle pagine rosa della Gazzetta avevano spinto l'allenatore boemo a denunciare Luciano Moggi per diffamazione, appunto.

Oggi, la sentenza definitiva espressa dal Gup di Milano Luigi Varanelli, ha specificato che "il fatto non costituisce reato".

Moggi può tirare un respiro di sollievo.

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