Atalanta show 8 gol a Sarajevo La Dea avanti in scioltezza

Matteo Basile

Se in una partita il primo tempo finisce 5 a 0 c'è davvero poco da dire sui valori in campo. Piuttosto viene da chiedersi come sia stato possibile che nella gara di andata, in casa, l'Atalanta abbia pareggiato per 2 a 2 con il Sarajevo. Fatto sta che in Bosnia finisce 8 a 0 per la Dea e l'avventura europea dei nerazzurri continua senza problemi. Poco più che un'amichevole per gli uomini di Gasperini ma con un'importanza enorme: il terzo turno di Europa League è realtà e l'Atalanta può ora un altro capitolo della sua bellissima storia recente.

La resistenza dei bosniaci è praticamente nulla ma i bergamaschi hanno fatto in pieno il loro dovere. Intanto non facendosi distrarre dalla bolgia dei 35 mila di Sarajevo e poi mettendo subito le cose in chiaro sbloccando immediatamente la partita con Palomino e poi dettando legge, anche grazie a un super Papu Gomez autore di una bellissima doppietta. Doppia marcatura alla fine anche per Palomino (anche se la seconda rete è di fatto un autogol), tripletta per il giovane Barrow, oltre al gol di Masiello. L'Atalanta domina, gioca in pantofole e passa senza problemi.

Dopo la cavalcata europea dello scorso anno mette le basi per far sognare, ancora, i tifosi bergamaschi.