Sport

Bmw Serie 1 sceglie il «tutto avanti» e ama essere chiamata

La berlina, solo a cinque porte, risponde ai comandi vocali. E sa parcheggiare da sola

Piero Evangelisti

Milano Sulla nuova Bmw Serie 1, terza generazione della più compatta tra le berline di Monaco, tutto è realmente nuovo, a cominciare dal passaggio dalle ruote motrici posteriori alla trazione anteriore, una scelta che la allinea alle due dirette concorrenti teutoniche premium che sono «tutto avanti». Vista così, questa svolta farebbe pensare a un'omologazione su una trazione che molti guidatori esperti ritengono meno «nobile» rispetto alle ruote motrici posteriori. Possiamo assicurarvi che non è così, perché sulla Serie 1 (peraltro disponibile, in abbinamento alle motorizzazioni più potenti, con l'integrale xDrive) i progettisti hanno utilizzato tecnologie che eliminano l'effetto sottosterzante che accomuna gran parte delle vetture a trazione anteriore, ottenendo un comportamento neutro anche nel misto stretto affrontato sportivamente.

Lo abbiamo potuto verificare durante la prova, al volante di una 118d da 150 cv, che da Milano ci ha portato a Bobbio, lungo la provinciale che sale a Passo del Penice, un percorso dove la Serie 1 ha tirato fuori un eccellente handling e un'impeccabile agilità. Disponibile solo con carrozzeria a 5 porte, la nuova berlina bavarese mantiene (con poche millimetriche eccezioni) le stesse dimensioni della precedente: 4,32 metri di lunghezza, 1,80 di larghezza, 1,43 di altezza e 2,67 di passo. Ma, all'interno, si avverte subito che lo spazio a disposizione, soprattutto per chi siede sul divano posteriore, è sensibilmente aumentato in tutte le direzioni, merito sia di un nuovo layout sia dell'architettura tutto avanti enfatizzata dal disegno del lungo cofano che, visto di profilo, ricorda l'aggressivo muso di uno squalo.

La linea, nel complesso, è sportiva, ma i muscoli sono dosati con eleganza mentre emblematico della potenza è il doppio rene che è adesso di maggiori dimensioni, in linea con tutte le Bmw più recenti. La plancia è come sempre orientata verso il guidatore che adesso si trova dinanzi il tecnologico Live Professional Cockpit con grande display, uno degli elementi che contribuiscono all'immagine hi-tech della vettura. Tante sono le assistenze alla guida, di serie e optional, alle quali aggiungere il pacchetto Driver Assistant. Se vi capita di mancare una svolta o di non seguire le istruzioni del Park Assistant e superate il posto libero, il problema è presto risolto con un'originale e preziosa funzione che permette alla Serie 1 di percorrere automaticamente a ritroso gli ultimi 30 metri. In linea con le ammiraglie di Bmw, anche la nuova compatta è dotata dell'Intelligent Personal Assistant che risponde alle parole «Hei Bmw».

Sono tre i propulsori abbinati alla trazione anteriore: oltre al 4 cilindri turbodiesel della 118d (raccomandata con l'optional della trasmissione automatica Steptronic a 8 rapporti) ci sono due tre cilindri, 1.5, che equipaggiano la 118i (140 cv) e la 116d (116 cv). La trazione integrale xDrive è riservata alla 120d da 190 cv e alla performante M1 35i da 306 cv. Sei i livelli di allestimento e listino che spazia tra 28.

100 e 47mila euro.

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