Brasile 2014

Buffon "Non nascondiamoci, se usciamo è un fallimento!"

L'ultima gara del girone contro l'Uruguay rappresenta per gli Azzurri l'occasione per rifarsi dopo la clamorosa sconfitta contro la Costa Rica e per conquistare il passaggio agli ottavi. Per questo occorre una gran partita da parte degli italiani, come si evince dalle parole in conferenza stampa del capitano Gigi Buffon.

Il capitano azzurro non si nasconde e dopo la sconfitta imprevista con la Costa Rica e prima del match decisivo contro l'Uruguay non si sottrae al confronto con la stampa, mettendo in chiaro quali siano i suoi pensieri.

Buffon sottolinea prima di tutto che la gara è molto importante e che un'eliminazione al primo turno del Mondiale rappresenterebbe un vero fallimento per una Nazionale che, seppur non tra le maggiori favorite, aveva tutte le intenzioni di fare strada e provare a giocare un ruolo importante. Il portiere bianconero ha ricordato che in tutte le sue partecipazioni a fasi finali di manifestazioni importanti, solo in una occasione la Nazionale avesse ottenuto la qualificazione dopo due gare e che quindi sia abituato alla tensione della terza gara, che ha assimilato ad un sedicesimo di finale, tenendo presente che l'Italia ha comunque a disposizione due risultati sui tre possibili per centrare la qualificazione.

Secondo il capitano azzurro è importante estraniarsi dalle polemiche, giuste, che hanno colpito la formazione azzurra ed il suo CT dopo il match con la formazione sud-americana e pensare solo alla prossima gara, contro un avversario molto forte come quelli della Celeste. Buffon ha rimarcato che dal punto di vista personale, dopo l'infortunio che lo ha escluso dalla prima gara contro gli Inglesi, è pronto a scendere in campo e gli Azzurri dovranno farlo con "cuore caldo e testa fredda"

Intanto nella formazione italiana, dopo l'infortunio che ha privato Prandelli dell'apporto di De Rossi, rimane da risolvere l'enigma della difesa, e secondo Buffon non ci sarebbe da sorprendersi se Prandelli decidesse di schierarsi "a tre", così come in attacco potrebbe essere la volta buona per l'esordio della coppia Balotelli – Immobile. Secondo il portiere juventino sostituire De Rossi, è difficile, così come sarebbe per Pirlo, ma confida nelle doti di Prandelli, che ha esperienza e non avrà difficoltà nel trovare una soluzione

Commenti