Buffon: "Peccato non poter giocare con CR7. Nazionale? Capitolo chiuso"

Gianluigi Buffon compirà 41 anni a fine gennaio ma la sua voglia di giocare a calcio è ancora tanta. L'ex capitano e numero uno della Juventus ai microfoni del Corriere della Sera è tornato a parlare del suo addio ai bianconeri ammettendo di avere il rammarico di non poter giocare con un gran campione come Cristiano Ronaldo:"Ho giocato con tanti campioni e per misurarmi avrei voluto giocare anche con Cristiano Ronaldo. Ma i bianconeri non sentiranno mai la mia mancanza: è una società che programma tutto così bene che difficilmente sbaglia i momenti delle scelte".

Buffon ha poi respinto le accuse della malelingue che hanno collegato il suo addio alla Juventus e il suo passaggio al Psg solo per una questione di soldi:"L'invidia è umana ma non mi faccio condizionare dagli altri, il denaro è importante ma non sono venale. Quando il Paris Saint Germain mi ha chiamato è stato un grande orgoglio e qui mi hanno accolto tutti benissimo, sia in spogliatoio che in città". Su un'eventuale finale di Champions League da ex contro la Juventus Buffon si augura in cuor suo di non incontrare la squadra di Allegri: "Sarebbe complicato: vorrei avere la libertà di esultare pazzamente in caso di vittoria". Infine, il classe '78 ha chiuso definitivamente la sua esperienza in nazionale: "Ho parlato con Mancini, non c'è bisogno di me.

Sono contento che Chiellini abbia ereditato la fascia di capitano sia in azzurro che alla Juve perché è un uomo e un giocatore che si merita tutta questo".