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Calcio senza sputi, rivoluzione donna

Calcio senza sputi, rivoluzione donna

Rivista la nazionale italiana di calcio femminile. Sky manda in cassa integrazione i maschi opinionisti in studio e schiera soltanto femmine, il totale è un po' buffo ma tant'è, ormai trattasi di moda. Ovviamente evitate le immagini dello spogliatoio che, nel caso del football maschile, fanno molto macho, con esposizione di toraci possenti, detti tartarughe e biancheria intima da urlo.

Poi c'è il gioco e qui le ragazze, sia le nostre sia le avversarie, tutte, in ogni girone, dimostrano una educazione e una eleganza estetica ormai smarrita tra gli uomini.

Bellezze a parte, non ho visto nessuno sputo, espettorazione o roba del genere, tipica proprio del calcio dei maschi, i quali come in nessuna altra disciplina (fatta forse eccezione per il baseball, dove certi gesti e posture fanno parte del repertorio storico americano) vanno continuamente di saliva, dal primo minuto all'ultimo fischio, a volte contro l'avversario per dimostrare di essere loro i capobanda.

Niente sputi, dunque, forse perché le ragazze hanno una salivazione perfetta, corrono come matte ma hanno un equilibrio nervoso che le porta a non essere scomposte o sguaiate.

E niente creste, criniere, tagli da mohicano, zazzere incolte, colorazioni improbabili su capigliature, invece, belle e al vento. Infine segnalo che nessuna, davvero nessuna, osa toccarsi, parti intime e attributi vari, come usano fare, invece, i gentiluomini del pallone, non importa come o quando ma importa farlo, senza fini apotropaici, semplicemente per ribadire che loro sì, noi sì che ce l'abbiamo, se qualcuna o qualcuno avesse ancora dei dubbi. Da nascondersi per la vergogna.

È questo, allora, il bello del calcio femminile, disciplina nuova che suscita curiosità e stimola entusiasmi. Comunque le ragazze azzurre si sono meritate questo mondiale a differenza dei colleghi. Infatti, in contemporanea con il torneo mondiale, Giampiero Ventura si aggira inquieto sulle spiagge del Salento, in attesa di una telefonata, alla ricerca di un contratto. Potrebbe provare con il calcio femminile.

In Zanzibar.

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