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Cristiano Ronaldo e il cambio non gradito. Sarri: "Arrabbiato perché aveva male"

La Juventus si è qualfiicata per gli ottavi di finale di Champions League con due turni d'anticipo ma c'è da registrare un piccolo caso Cristiano Ronaldo, subito smontato da Sarri: "Arrabbiato? Solo perché non stava bene"

Cristiano Ronaldo e il cambio non gradito. Sarri: "Arrabbiato perché aveva male"

La Juventus di Maurizio Sarri ha vinto a fatica sul campo della Lokomitiv Mosca e a tempo scaduto ma questo prezioso risultato è servito a staccare il pass per gli ottavi di finale di Champions League e con due turni d'anticipo. I bianconeri hanno ottenuto dodici vittorie e tre pareggi in queste prime quindici partite disputate tra campionato, undici e Champions League, quattro. I numeri messi insieme dalla Juventus sono qualcosa di eccezionale e il gioco può e deve ancora migliorare ed è per questa che Maurizio Sarri sembra il ritratto della tranquillità in queste prime settimane a Torino.

A turbare un po' la serenità dell'ex tecnico di Napoli e Chelsea, però, ci ha pensato Cristiano Ronaldo, non troppo felice al momento della sostituzione con Paulo Dybala, avvenuta al minuto 82 della sfida contro i russi. Il portoghese è uscito un po' scocciato e ha poi detto qualcosa a Sarri che è rimasto un po' perplesso ma che ha poi continuato ad incitare i suoi ragazzi che gli hanno regalato la vittoria nel finale grazie al gran gol di Douglas Costa. Nel post partita l'allenatore della Juventus ha minimizzato e smentito che CR7 fosse arrabbiato per il cambio: "Cristiano Ronaldo arrabbiato? Lo era perché non stava benissimo. Da qualche giorno ha un piccolo disordine a un ginocchio e gli si affatica un adduttore con troppa facilità. Già alla fine del primo tempo era nervoso, poi in un'accelerazione ho visto qualcosa che non mi piaceva e ho avuto paura che si facesse male".

Quella di ieri è la prima sostituzione stagionale per Cristiano Ronaldo che è sempre stato presente in Champions League e che ha invece saltato le due partite di campionato contro Brescia e Lecce. Gli esami strumentali a cui si sottoporrà in queste ore saranno indicative per capire l'entità del problema e se sarà in campo o meno domenica sera all'Allianz Stadium contro il Milan di Stefano Pioli che proverà a fermare la corsa dei bianconeri che non hanno ancora perso una partita da inizio stagione. La presenza di Cristiano Ronaldo sarà importante ma in caso di forfait, ci sono Federico Bernardeschi, Douglas Costa, Paulo Dybala e l'ex dal dente avvelenato Gonzalo Higuain pronti a tutti per ottenere la vittoria numero dieci in campionato e per andare alla sosta per le nazionali da primi della classe, Inter permettendo.

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