Russia 2018

Croazia, la storia di Subasic: il portiere dal cuore d'oro che ricorda l'amico scomparso

Subasic ha portato la Croazia ai quarti di finale del Mondiale in Russia. Il numero uno del Monaco da dieci anni a questa parte sotto la divisa ufficiale indossa una maglietta per ricordare un ex compagno di squadra morto in tragiche circostanze dieci anni fa ai tempi dello Zadar

Croazia, la storia di Subasic: il portiere dal cuore d'oro che ricorda l'amico scomparso

Danijel Subasic è stato l'eroe della lotteria dei rigori che ha premiato la Croazia a discapito della Danimarca. Il portiere del Monaco, infatti, ha neutralizzato tre penalty ai giocatori danesi, mentre il collega Schmeichel si è fermato a due, più uno parato a Modric al 116 minuto della partita. La nazionale di Dalic è volata ai quarti di finale del Mondiale in Russia mentre quella di Hareide ha salutato la competizione a testa alta.La Croazia ora sogna di vincere la Coppa del Mondo e con questo Subasic si può sognare in grande. L'ex numero uno dell'Hajduk Spalato, però, ha anche alle spalle una storia triste ma con un grande significato da voler raccontare.

Dieci anni fa, infatti, ai tempi dello Zadar, un suo ex compagno di squadra Hrvoje Custic, è deceduto battendo la testa su un muro di cemento posizionato a pochi centimetri dalla linea del fallo laterale. Da quel giorno il portierone della Croazia indossa sotto la divisa una maglia con la foto del compagno e una volta conquistata la qualificazione contro la Danimarca l'ha mostrata a tutti sotto il cielo di Russia. Subasic, infatti, ha voluto ricordare il suo ex compagno un po' come fece Iniesta nel 2010 dopo aver vinto la finale del Mondiale contro l'Olanda, con un suo gol. L'ex Barcellona infatti dedicò la rete a Dani Jarque che morì a soli 26 anni per un'asistolia, ovvero un problema cardiaco.

Il numero uno croato ha alzato le dita al cielo, si è emozionato ed ha potuto mostrare la maglia per ricordare l'amico scomparso in tragiche circostanze.

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