De Laurentiis in tackle: "I tifosi della Juventus sono gli insoddisfatti del Sud"

Aurelio De Laurentiis non si smentisce mai e ancora una volta è tornato ad attaccare la sua acerrima ed eterna rivale, la Juventus. Il numero uno del Napoli dopo aver mandato una stilettata al club di Corso Galileo Ferraris e al suo ex tecnico Maurizio Sarri: "Lui è uno che bestemmia e urla, vorrei sapere come farà ad uniformarsi alla Juventus". Questa volta il famoso imprenditore e regista partenopeo ha stuzzicato i bianconeri a margine dell'incontro alla Camera dei Deputati e l'ha fatto ai microfoni di Sportmediaset: "Questo movimento creato dalla famiglia Agnelli è difficile da sradicare. Bisogna competere in maniera etica, professionale, con grande rispetto per i valori della maglia. Io ce la sto mettendo tutta. Siamo l'unica squadra in italia che da dieci anni compete in Europa, vuol dire che abbiamo fatto passi da gigante".

De Laurentiis ha poi continuato entrando in gamba tesa sui tifosi della Juventus: "La nostra competitor di sempre, per un fatto di tifo, è la Juventus che, ovviamente, avendo un altro tipo di fatturato ed essendo nata oltre 100 anni fa, ha consolidato sotto la stessa proprietà una capacità di avere un numero di tifosi d'Italia che raggruppano tutti gli insoddisfatti del Sud. Gli operai della Fiat, ad esempio, venivano importati dal Sud, i veri torinesi per la maggior parte tifano Torino e non Juventus. Questo movimento creato dalla famiglia Agnelli è difficile da sradicare".

Chissà se dal club bianconero arriverà una risposta piccata, ironica o se la dirigenza deciderà di non rispondere alle provocazioni più o meno velate di De Laurentiis.