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Il derby d'Italia adesso sarà tango argentino

Icardi è un “animale” da gol, un altro diamante d’attacco argentino come Higuain e la sfida di sabato avrebbe bisogno di un tango come colonna sonora

Il derby d'Italia adesso sarà tango argentino

Spero che nessuno tiri fuori la manita. Inter buona fa cinquina, meglio le belle tradizioni delle tombole nostrane. Cinque gol sono sempre tanta roba anche se confezionati contro il Chievo che fu, ma arrivano puntuali nella settimana che porta alla partita contro la Juventus, questa è storia antica. Vedere l’Inter in testa alla classifica ha un profumo di antico, il fatto risale al gennaio del Duemilasedici e, guarda un po’ le combinazioni, la squadra di Mancini conquistò vittoria a Empoli e il primo posto con un gol di tale Icardi Maurito. Il quale Icardi ribadisce il concetto, segna ancora e sempre e trova esaltazione in sodali abili, potenti e prepotenti, Perisic su tutti e poi il ventiduenne Skriniar che di nome fa Milan, meglio non infierire in casa altrui. Icardi ha raggiunto nella lista dei goleador interisti Mario Corso ma il paragone è veramente impossibile e improponibile, l’artista di San Michele Extra era un’ala (si diceva e scriveva così) ispiratore di cento gol per altri compagni, un piede sinistro di Dio sui calci di punizione a foglia morta, Icardi è un “animale” da gol, un altro diamante d’attacco argentino come Higuain e la sfida di sabato avrebbe bisogno di un tango come colonna sonora, aggiungendo, alle danze, il ballerino Dybala, da qualche giorno latitante sul tema. Quando si hanno attaccanti di razza le cose più difficili diventano più facili, prima o poi quello lì davanti sa che cosa fare, al di là del collettivo, delle ripartenze e della densità che riempiono la bocca e le zucche. Tra l’altro Icardi ha un buon curriculum contro la Juventus, vestendo le maglie della Sampdoria e dell’Inter ha realizzato 7 gol in 9 partite, ci sono le premesse perché la partita di sabato allo stadio sia di solo football e non di parole e veleni che, da sempre e non soltanto dal 2006, hanno avvelenato l’incontro.

Almeno è una speranza.

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