Sport

Detroit, un piccolo Salone per auto dalle grandi taglie

Fca con i super pick-up Ram, Ford con la muscolosa Mustang Shelby GT500 mentre Toyota ritrova Supra

Cesare Gasparri Zezza

Detroit Un piccolo Salone, l'Auto Show di Detroit, dove vincono le grandi misure: Ford, con la super sportiva Mustang Shelby GT 500 alimentata da un 5.3 V8 da oltre 700 cv e Fca, con il pick-up Ram 2500 e 3500 Heavy Duty (motorizzazione 6.7 turbodiesel da 400 cv). In America tutto deve essere grande, dalle confezioni del latte a quella del bacon, dai frigoriferi alle cucine, dalle strade alle auto. A Detroit, a fare la voce «più grossa» è Fca, presente al Cobo Center con la superficie espositiva più ampia. Molto ammirato il Ram 1500, vincitore del premio «Truck of the Year 2019» e l'ultimo nato di casa Jeep, il pick-up all terrain Gladiator Rubicon.

La Casa dell'Ovale Blu oltre alla Mustang Shelby GT500, il modello Ford più potente di sempre, ha esibito la 7ª generazione del Suv Explorer.

Un po' di delusione per General Motors: ci si aspettava una presenza più massiccia. Il gruppo si è limitato a presentare il Suv premium Cadillac XT6, una versione mignon dell'immenso Escalade: tre file di sedili, capacità di carico da 356 a 2.228 litri e, sotto il cofano, un 3.6 V6 a benzina da 311 cv.

Sempre a tre file di sedili il Suv Kia Telluride, primo modello di questo genere per i coreani in questo segmento. Interessanti le novità di Toyota che ha rispolverato il nome Supra. La nuova nata è il frutto di un programma di condivisione con Bmw della piattaforma e del motore della Z4 3.0 da 335 cv.

Per Lexus, il prototipo LC Convertible Concept, declinazione en plein air della coupé ibrida; l'aggiornamento della RC F e il debutto della versione supersportiva RC F Track Edition.

Volkswagen ha portato un nuovo modello di Passat, realizzato in esclusiva per il mercato a stelle e strisce. QX Inspiration rappresenta il futuro per Infiniti, luxury brand di Nissan. QX Inspiration segnerà l'inizio di una nuova generazione di vetture. La Casa giapponese, forte delle vendite planetarie di Leaf, si prepara a lanciare l'assalto a Tesla. È la terza volta in tre anni in cui il costruttore presenta un concept EV.

IMs, quello di quest'anno, è un'ode al futuro del concetto Nissan Intelligent Mobility. Un'originale architettura interna permette di configurare le poltrone a 5 posti nelle disposizioni «2+1» o «2+1+2», con tre posti posteriori di cui uno centrale dominante. Il powertrain prevede l'ubicazione dei motori elettrici nella parte anteriore e posteriore del veicolo per una trazione su quattro ruote e un totale di 489 cv.

Merita attenzione Gac Motor, gruppo cinese partner di Fca, che ha ritardato l'approdo sul mercato nordamericano con GS5 e GM6 a causa della guerra economica tra i due Paesi.

L'idea sarebbe quella di debuttare a metà del prossimo anno.

I cinesi, oltre a presentare le vetture di prossima commercializzazione, hanno svelato il concept Entranze EV, a sette posti a tre file di sedili, realizzato dal centro stile Gac in California.

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