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Donnarumma fa cadere il Milan. Fassone: "Se va via c'è un piano B"

Decisivi gli errori del portiere. L'ad: "In tribuna non andrà mai"

Donnarumma fa cadere il Milan. Fassone: "Se va via c'è un piano B"

nostro inviato a Cagliari

Il Milan aspetta una risposta da Donnarumma. Per ora il portiere risponde sul campo e non sono risposte all'altezza del suo talento. Perché se la squadra di Montella cade all'ultima di campionato in quel di Cagliari lo deve anche al suo portiere che non è impeccabile soprattutto sul secondo gol. Infatti sulla punizione di Joao Pedro in pieno recupero, la respinta è da rivedere e Pisacane segna a porta vuota il suo primo gol in A. Il Sant'Elia festeggia così nel migliore dei modi l'ultima partita (poi sarà demolito e ricostruito) della sua storia lunga 47 anni iniziata con Gigi Riva e finita con una vittoria sul Milan che mancava dal '98. C'è anche la firma di Luca Crosta che para un rigore a Bacca, che saluta sbagliando un altro penalty, senza ripetersi su Lapadula che aveva pareggiato il vantaggio di Joao Pedro.

Per il portiere rossoblù di scuola Milan un riscatto personale anche su quel Donnarumma che gli aveva tolto il posto nella Primavera rossonera. E Gigio forse ieri ha risentito anche di una settimana ad alta intensità. Ci sarebbe da chiudere in fretta il discorso e lo ribadisce l'ad Fassone: «Ci aspettiamo una risposta a breve. Non è una partita a scacchi. I nostri tempi sono più rapidi di quelli che può avere Raiola. Al momento non c'è nessun incontro in programma». L'erede di Galliani ammette una difficoltà: «Non possiamo iniziare con un portiere a scadenza, sarebbe difficile da gestire. Lui sa che noi siamo disposti a fare sacrifici ragionevoli per tenerlo». Fassone precisa anche il discorso tribuna in caso di mancato rinnovo: «Nessuna società potrebbe avere in mente qualcosa del genere. Non vogliamo un portiere con il contratto in scadenza. Se la risposta non dovesse essere positiva abbiamo un piano B».

Che per ora vuole dire tutto e niente.

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