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E Icardi è il convitato di pietra allo Stadium

Anche la telenovela Maurito divide Agnelli e ADL. Neymar tiene in ballo le punte

E Icardi è il convitato di pietra allo Stadium

In un certo senso quella di sabato sera sarà la sua partita. Lui resta vestito di nerazzurro e non vuole sentire ragioni ma a questo punto, dopo essere stato di fatto messo alla porta senza possibilità di ripensamenti, le uniche opzioni ipotizzabili per Mauro Icardi restano proprio Juventus e Napoli. Da una parte c'è una squadra, il Napoli, che ha corteggiato apertamente il centravanti argentino, formulando anche qualche offerta ufficiosa ma ricevendo sempre, finora, risposte negative dal bomber. Tanto da far indispettire i dirigenti azzurri. Dall'altra, c'è quella che forse è l'unica scelta gradita a Icardi, la Juventus, ma qui le condizioni sono differenti. L'Inter fa muro e il muro è piuttosto alto. Per cedere l'ex capitano all'avversaria giurata, le richieste sono chiare: 70 milioni cash oppure il possibile scambio con Dybala. L'attaccante con il numero 7, fu numero 9 e capitano, resta molto interessato ma non è escluso che rimanga dov'è. A Milano ma, di fatto, non all'Inter. Che intanto ha ufficialmente abbracciato Sanchez e Biraghi.

Restano comunque gli attaccanti i protagonisti principali di questi ultimi giorni di mercato. Tutto è inserito in un domino europeo che vede grandi nomi come protagonisti. Il primo della lista è quello di Neymar. Il brasiliano resta in uscita dal Paris Saint Germain che però non vuole svalutare troppo l'investimento da 222 milioni fatto per l'attaccante. È per questo che la trattativa con il Barcellona per un suo rientro in Catalogna va avanti con lentezza. Il Barça ha fatto la sua offerta e aspetta ora la mossa dei parigini che, tra l'altro, devono fare i conti con gli infortuni di Mbappè e Cavani. E così ecco che due nomi bianconeri entrano in scena. Il primo è quello di Paulo Dybala, in uscita (ma forse no) dalla Juventus. La Joya è il primo nome sulla lista del Psg per l'eventuale sostituzione di Neymar ma nelle ultime ore, a prescindere, è spuntata l'ipotesi Mandzukic. L'idea c'è, una trattativa vera e propria ancora no ma è probabile che sarà il croato a decidere del suo destino una volta che qualche pedina del domino si muoverà.

Intanto si muove qualcosa anche in casa Milan. Proseguono i contatti per l'addio di Andre Silva che si avvicina ad un ritorno allo Sporting Lisbona. L'uscita del portoghese libererebbe lo spazio per l'obiettivo numero uno del mercato rossonero, Angel Correa dell'Atletico Madrid, l'attaccante esterno che potrebbe aiutare Giampaolo a virare con più convinzione sul 4-3-3. L'investimento per l'argentino è importante, per questo la svolta potrebbe arrivare sul rush finale quando inevitabilmente la forbice tra domanda e offerta è destinata a calare.

Come quella che rimane per la cessione della Sampdoria. Ieri Gianluca Vialli e gli imprenditori Usa Dinan e Knaster, che vogliono la società blucerchiata erano a Genova per una visita alla città e alle strutture. Ferrero ha fatto sapere che si tratta solo di una visita formale e che l'accordo deve ancora essere trovato.

Ballano circa 7-10 milioni tra domanda e offerta ma l'accelerata nella trattativa c'è, così come la volontà di trovare un accordo definitivo.

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