Euro 2016, Italia fuori: c'è l'amaro in bocca ma si esce a testa alta

La Germania di Joachim Loew ha interrotto il sogno dell’Italia di Antonio Conte. Gli azzurri, infatti, sono stati sconfitti nei quarti di finale dai tedeschi che si sono imposti per 7-6 dopo i calci di rigore. I novanta minuti si erano chiusi sull’1-1 con le reti di Ozil al 65 e il pareggio di Bonucci al minuto 78 su rigore, concesso dall’arbitro Kassai per fallo di mano di Boateng. La lotteria dei calci di rigore, però, non ha affatto sorriso agli azzurri che si sono dovuti arrendere visto che Zaza, Pellè, Bonucci e Darmian hanno tradito dagli undici metri. In semifinale ci va la Germania che ora attenderà la vincente dell’ultimo quarto di finale tra l’Islanda di Lagerback e la Francia di Didier Deschamps.

L’Italia ha disputato un grande Europeo, è uscita a testa alta e non si può rimproverare quasi nulla. Gli azzurri si sono presentati alla manifestazione con due assenze pesanti, Marchisio e Verratti, con tanti calciatori fuori condizione e con una scarsa fiducia nei propri confronti da parte della critica. Conte non si è mai curato delle critiche ed è andato avanti per la sua strada convocando chi gli dava maggiori garanzie, compiendo anche qualche scelta impopolare. L’Italia, invece, ha sconfitto Belgio e Svezia ed ha vinto il girone E. Gli ottavi di finale hanno regalato agli azzurri la Spagna campione d’Europa uscente: i ragazzi di Conte hanno avuto la meglio disputando un’ottima gara che gli ha regalato i quarti contro la Germania campione del mondo in carica. La nostra nazionale si è battuta con tutti i mezzi a sua disposizione nonostante le pesanti assenze di De Rossi, Candreva e Thiago Motta.

Resterà a lungo l'amaro in bocca per questa cocente eliminazione ma l'Italia non ha affato sfigurato e si può tranquillamente affermare che sia uscita a testa alta.