Europei 2016

Euro 2016: l'Italia si presenta bene ai nastri di partenza

La nazionale italiana ha vinto l'amichevole contro la Finlandia, per 2-0, che è un buon viatico in vista del primo impegno dell'Europeo contro il Belgio

Antonio Conte, ct della Nazionale Italiana di calcio
Antonio Conte, ct della Nazionale Italiana di calcio

Antonio Conte può ritenersi abbastanza soddisfatto della sua Italia in vista dell’esordio all’Europeo, lunedì 13 giugno alle ore 21, contro il temibile Belgio di Marc Wilmots. L’amichevole di Verona contro la Finlandia ha dato buone indicazioni al commissario tecnico azzurro che ha ricevuto risposte importanti da parte di diversi suoi giocatori. Il 3-5-2 disegnato dall’ex tecnico della Juventus ha retto bene l’urto e molti interpreti si sono esaltati: il trio difensivo della Juventus si è mosso, come al solito, con disinvoltura e come loro anche Antonio Candreva, autore del primo gol su rigore, e l’altro esterno d’eccezione Stephan El Shaarawy.

Parolo e Giaccherini hanno fatto il loro lavoro guadagnando una piena sufficienza, mentre a centrocampo chi non ha dato risposte importanti è stato Thiago Motta che è reduce da un infortunio ed è parso ancora fuori condizione. Il pubblico del Bentegodi l’ha fischiato e il suo sostituto, De Rossi, ha anche realizzato il gol del definitivo 2-0. In attacco Simone Zaza è parso indiavolato, mentre per Ciro Immobile vale lo stesso discorso fatto per Thiago Motta. Sturaro e Florenzi hanno fatto la loro parte, quando sono entrati, mentre il ct ha regalato pochi scampoli di match a Bernardeschi, Ogbonna e Pellè. Sono rimasti in panchina a guardare il capitano Buffon, gli altri due portieri Marchetti e Meret, gli esterni De Sciglio e Darmian, le riserve Zappacosta, Rugani e Benassi e gli attaccanti Eder e Insigne.

L’Italia, dunque, ha fatto il suo dovere ed ha vinto contro la Finlandia: lunedì 13 giugno, però, ci vorrà una prestazione di livello per battere il Belgio di Marc Wilmots che è una delle possibili outsider dell’Europeo. Nonostante le pesanti assenze di Marchisio e Verratti, l’Italia ha la giusta esperienza e maturità per sopperire alla mancanza di qualità. Gli azzurri hanno vinto solo una volta l’Europeo, nel 1968, e dopo aver perso la finale, quattro anni fa contro la Spagna, vogliono regalare un sogno ai propri tifosi portandoli sul tetto d’Europa.

Non sarà facile avere la meglio delle favorite Germania, Francia e Spagna, ma la nazionale di Conte ci proverà fino alla fine.

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