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F1: Ricciardo cavalca l'onda e Vettel sprofonda

Daniel Ricciardo si sta affermando come la vera rivelazione di questo mondiale di F1, unico in grado di battere le Mercedes. In Belgio l'Australiano ha conquistato la terza vittoria in stagione, la seconda di fila. E si aprono spiragli mondiali...

Per Vettel momento nerissimo
Per Vettel momento nerissimo

Ricciardo è il pilota più in forma del momento: non solo sta vincendo la battaglia interna con il compagno di team Vettel, ma sta riuscendo pure a mettere pressione e a battere le Mercedes.

"Una grande gioia"- ha dichiarato il pilota Red Bull dopo il successo a Spa -"e un'emozione speciale. La pressione è stata diversa rispetto alle altre volte".

Su una pista così difficile, considerata da molti l'università della guida, Ricciardo ha certificato definitivamente il proprio talento. Pilota non solo veloce, ma anche solido e in grado di sfruttare le opportunità.

Nel corso degli ultimi mesi è maturato rapidamente e adesso allungare lo sguardo sul mondiale non appare più come un'idea balzana, soprattutto considerando che l'ultima gara metterà in palio punti doppi:

"I 50 punti di Abu Dhabi lasciano aperta una chance e finché c'è l'aritmetica ci proviamo".

Dalla sua, Ricciardo, non ha soltanto l'aritmetica, ma pure i piloti Mercedes che si sottraggono punti a vicenda, proprio com'è successo oggi con il contatto al secondo giro che ha complicato sia la gara di Rosberg che quella di Hamilton. Ricciardo, insomma, fa bene a crederci.

Decisamente meno contento il suo compagno di scuderia, Sebastian Vettel, piegato ancora una volta nel duello interno. Il quattro volte campione mondiale sta soffrendo come mai gli era successo prima contro un team mate.

"Le differenze ci sono"- dice lui -"ma non sono grandi".

Eppure il Tedesco all'arrivo ha accusato ben 50'' di ritardo dal vincitore, nonostante disponga della medesima vettura. Il momento non felice di Vettel è rimarcato dalle sue stesse parole, che sanno di resa al cospetto del compagno:

"Credo che oggi ho fatto il massimo possibile".

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