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Facile 3-0 in casa dello Stjarnan con Jonathan e Dodò sopra tutti

«Siamo stati bravi a sbloccare la partita. Non era facile perché loro erano molto chiusi e stavano ben arroccati dietro la linea della palla pronti a ripartire». Cosa poteva dire Walter Mazzarri se non dare un minimo di credito agli avversari. L'Inter ha superato brillantemente l'andata dei play off di Europa league in Islanda contro il generoso Stjarnan, apparso solo nei minuti finali nella trequarti nerazzurra, quando qualche leggerezza e un paio di disattenzioni hanno messo in moto anche Handanovic. Tutto è andato alla perfezione, l'Inter è piaciuta anche nel primo tempo quando la manovra non era lenta ma la palla era troppo masticata, ma ha saputo valutare la situazione e l'attuale propria condizione, ha giocato autoritaria in ogni zona del campo, senza lacune, come in attesa: «Siamo stati bravi a essere pazienti e a trovare il gol - ha confermato Mazzarri -. Poi è stato importante raddoppiare subito a inizio secondo tempo con un'azione molto bella e ben eseguita. Sino al 2-0 siamo stati attenti nel giocare accorti senza concedere il contropiede. Alla fine forse siamo un po' calati fisicamente e abbiamo rischiato un paio di volte». L'azione molto bella che ha portato al due a zero è un classico del Mazzarri style, assist dell'esterno Jonathan per l'altro esterno Dodò, testa, gol. I due brasiliani sono stati il motore della squadra, l'ex giallorosso quasi una rivelazione, suo il centro pennellato per l'1-0 di Icardi. Hanno segnato i tre esordienti in Europa, Icardi, Dodò e D'Ambrosio che nel finale ha colpito con un sinistro violento per il 3-0.

Difesa a tre organizzata, Ranocchia a destra si è fatto apprezzare anche per un paio di conclusioni aeree, nessuna macchia, nessun pallone perso. In mezzo Hernanes sicuramente più presente, M'Vila attento a cercare la soluzione più semplice, Kovacic meno continuo ma con accensioni della luce improvvise e geniali. Davanti Icardi ha messo dentro la prima palla al primo tocco, sembra appesantito, ha ciccato una rete clamorosa su deliziosa punizione in verticale di Hernanes in area, si è girato bene ma non l'ha presa, era libero a un metro dall'area del portiere. C'è stato spazio anche per Osvaldo e la sua traversa.

Ma poiché occorre sempre trovare una macchia, Mazzarri ha dovuto commentare il probabile deserto di San Siro nella gara di ritorno: «È la prima in casa davanti al nostro pubblico e spero ci possa essere tanta gente perché sarebbe davvero bello anche per i ragazzi».

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