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Formula 1: la Ferrari cerca di tutelarsi, offerto rinnovo ad Alonso

Alla vigilia del Gp di Ungheria, che si disputerà domenica 27 luglio arriva, inaspettata, la notizia di una proposta di rinnovo della Ferrari al pilota di punta, Fernando Alonso; il contratto attuale, che scade nel 2016, dovrebbe essere sensibilmente ritoccato

Fernando Alonso
Fernando Alonso

Dopo le parole di Lauda al termine dello scorso Gran Premio di Germania, attraverso le quali aveva dichiarato che per Alonso la scelta di andare in Ferrari si era rivelata errata è arrivata, nelle scorse ore, la notizia di un possibile rinnovo del contratto (in scadenza tra due anni) del pilota asturiano da parte della casa di Maranello.

Molti giornali, in questa settimana, avevano fatto speculazioni in merito alla presunta presenza, all'interno del contratto attualmente in vigore, di una clausola che consentisse al pilota di liberarsi in anticipo (al termine della stagione in corso) dalla Ferrari, qualora la macchina non fosse riuscita a piazzarsi nei primi tre posti della classifica costruttori.

Nel tentativo di convincere lo spagnolo, apparso piuttosto dubbioso negli ultimi mesi in merito alle possibilità della Ferrari di riuscire a tornare l'autovettura vincente di qualche anno fa, Montezemolo avrebbe dato indicazioni alla scuderia di concentrarsi sulla macchina del prossimo anno, archiviando una stagione nata male e che sta proseguendo ancora peggio. Considerati i quasi 100 punti che separano Alonso da Rosberg e i soli 19 punti di Raikkonen, infatti, concentrarsi esclusivamente sulle prossime gare potrebbe risultare controproducente.

Oltretutto, la rossa non sembra in grado di risollevarsi a breve, visto anche il recente sorpasso subito in classifica costruttori dalla Ferrari da parte delle Williams, grazie soprattutto alle ottime prestazioni di Bottas (3 podi consecutivi nelle ultime 3 gare).

Alonso stesso ha dichiarato, in tempi recenti, di non sapere come si evolverà la macchina l'anno prossimo aggiungendo, però, che gli sforzi del team sono rivolti proprio alla macchina che debutterà nel 2015.

Pur non volendosi sbilanciare in merito alla condivisione o meno della scelta operata, lo spagnolo ha indicato che questo potrà comportare delle difficoltà a chiudere degnamente la stagione in corso ma, visto come stanno andando le cose ritiene giusto pensare, per prima cosa, a porre delle basi solide per il futuro.

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