Francesco Totti e l'inizio della sua nuova vita da dirigente della Roma

Anno nuovo, vita nuova per Francesco Totti. L'ex capitano giallorosso è arrivato a Trigoria questa mattina per salutare i suoi vecchi compagni e saggiare l'ambiente in vista della sua prossima nomina a dirigente. Nel corso della sua visita al centro sportivo della Roma, Totti si è fermato a parlare con il nuovo allenatore Eusebio Di Francesco, trascorrendo quasi tutto il tempo insieme al direttore sportivo Monchi e del dg Baldissoni. Apparso allegro e sorridente, Il Pupone sembra essersi messo alle spalle i problemi avuti in passato con la società giallorossa.

Totti sta per aprire un nuovo importante capitolo della sua vita. Smessa per sempre la maglia da calciatore, per lo storico numero 10 giallorosso si apriranno a breve le porte della dirigenza. Sarà un futuro diverso per il Pupone, che nella sua prima estate da ex calciatore ha trascorso le vacanze tra Sabaudia, Grecia, Londra, Saint Tropez, Ibiza e Ponza.

Un vero e proprio tour de force che gli ha consentito di staccare la spina dopo le mille polemiche delle ultime stagioni, in primis con l'ex allenatore giallorosso - e ora all'Inter - Luciano Spalletti e poi con la proprietà giallorossa, rappresentata dal presidente James Pallotta. Tutto dimenticato, tutto rimosso.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, stamattina Totti ha scherzato con tutti, confrontandosi a lungo con i suoi futuri colleghi della dirigenza e fermandosi a pranzo. Un'occasione conviviale per rafforzare il rapporto umano con i protagonisti dell nuova stagione giallorossa, che a parte il neo-ds Monchi conosceva già a menadito.

Il brusco passaggio dal campo alla scrivania sarà difficile da metabolizzare e in questo lo aiuteranno l'ex compagno di squadra e ora team manager giallorosso Morgan De Sanctis enaturalmente lo stesso Monchi, che da Siviglia è sbarcato sotto il Colosseo per regalare all'area tecnica giallorossa quel mix di fantasia e lugimiranza per il calciomercato.

Sul conto di Francesco Totti e della sua nuova e imminente veste, ha parlato proprio Monchi: "È un po' strano averlo a fianco e non vederlo vestito da calciatore, ma allo stesso tempo è bello perché dà la consapevolezza che a breve potrò lavorare al suo fianco.