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Genoa, già pronto il dopo Motta in caso di sconfitta a San Siro

Thiago Motta a rischio esonero in casa Genoa, se dovesse perdere a Milano il presidente Preziosi potrebbe sostituirlo

Genoa, già pronto il dopo Motta in caso di sconfitta a San Siro

Da Aurelio Andreazzoli a Thiago Motta, la musica sostanzialmente non è cambiata al Genoa dopo il cambio in panchina. Anche se l'italo brasiliano ha leggermente migliorato il trend, la media punti resta ancora ampiamente insufficiente (sei punti in otto gare) e in caso di sconfitta a San Siro contro l'Inter saranno inevitabili le riflessioni della società, che dovrà decidere se effettuare un cambio alla guida tecnica durante la sosta o se andare avanti ad oltranza con Thiago Motta.

Genoa, Enrico Preziosi pronto al cambio in panchina

Il presidente Enrico Preziosi lo ha definito un predestinato, proprio come aveva fatto con Juric. Quindi non è da escludere che possa giustificare un'eventuale scelta di un cambio con qualche frase di circostanza. Di certo il Genoa è rimasto impigliato sul fondo della classifica e le idee intriganti di Thiago al momento non sembrano funzionare. Ai rossoblu occorre concretezza, quella che potrebbe garantire Davide Ballardini, esperto in salvezze impossibili e amatissimo dalla tifoseria rossoblu.

Con il ritorno del ravennate il Genoa direbbe addio ad un tiki taka esasperato che ha causato anche l'ennesimo ko nel derby. Ballardini potrebbe anche accettare l'eventuale chiamata di Preziosi, nonostante i due si siano lasciati malissimo. Il nuovo direttore sportivo del Genoa, Marroccu, che con Thiago non sembra in piena sintonia, vorrebbe Diego Lopez, appena liberatosi dal Penarol. In alternativa c'è anche Massimo Ficcadenti, 52 anni, dallo scorso settembre alla guida della compagine nipponica del Nagoya Grampus. Si tratta certamente di un'opzione al momento più defilata, in attesa di una gara a San Siro che potenzialmente potrebbe cambiare un epilogo già scritto per Motta. Infatti se il Genoa dovesse fare punti coi nerazzurri, il mister italo-brasiliano potrebbe respingere il rischio esonero.

Di certo per cambiare passo il Genoa ha bisogno di una campagna rafforzamenti importante a gennaio, soprattutto in attacco, il reparto più carente del Grifone. I primi nomi però circolano in ogni settore, persino in porta dove potrebbe verificarsi un clamoroso ritorno di Mattia Perin. Il portiere della Juventus è ormai diventato la quarta scelta e per recuperare posizioni può pensare di rilanciarsi al Genoa, in un momento in cui il club rossoblu necessita di un uomo spogliatoio per evitare la retrocessione in Serie B. Oltre al nome di Perin, Sky Sport ha menzionato il profilo del giovane Amione per la difesa.

Per l'attacco c'è l'ipotesi Mattia Destro.

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