Sport

Il grande ritorno di Re Giorgetto

Giugiaro e figlio da una parte, la «sua» ex Italdesign dall'altra. È un nuovo corso

Piero Evangelisti

Il Salone dell'Auto di Ginevra cerca partnership internazionali per diventare più tecnologico: elettrificazione, digitalizzazione e guida autonoma lo impongono. Pensiamo, però, che il salone non tradirà mai il ruolo di vetrina esclusiva, raffinata e unica al mondo sullo stile e il design delle automobili che l'ha accompagnato nelle sue 88 edizioni. E in questo il primato è sempre stato degli stilisti italiani, molti dei quali scomparsi da tempo dalla scena. Di abbandonare la matita non ne vuole sapere l'ottantenne Giorgetto Giugiaro, anche dopo la brusca e inattesa rottura con il Gruppo Volkswagen e la polemica uscita da Italdesign, che con il figlio Fabrizio ha creato la Gfg Style che a Ginevra firma Sybilla, una berlina sportiva lunga più di cinque metri, costruita su una piattaforma realizzata da Envision, azienda cinese specializzata in soluzioni energetiche.

Sybilla, così chiamata in ricordo di Sibilla, la mamma di Giorgetto, si fa notare per gli sbalzi molto ridotti, le portiere posteriori ad ala di gabbiano e il parabrezza che scorre in avanti per agevolare la salita di guidatore e passeggero anteriore. Quattro i motori elettrici, uno per ruota, che erogano una potenza di 544 cv che possono spingere la vettura ai 200 km/h. Da Audi, Italdesign e Airbus ecco invece Pop.Up Next, evoluzione dell'auto volante che potrebbe cambiare il modo di spostarsi nelle grandi metropoli.

Definitivamente scomparsa dal palcoscenico ginevrino la firma Bertone, protagonista per decenni dello stile made in Italy, alla rassegna elvetica è presente Pininfarina che ha posto alla base dei modelli che disegna la sostenibilità ambientale. Ecco allora la debuttante Hk Gt, elegante gran turismo realizzata per Hybrid Kinetic Group, di Hong Kong, ed equipaggiata di motori elettrici e di un range extender, che dà sempre la sicurezza di arrivare alla meta.

Saranno soltanto cinque gli esemplari che verranno prodotti dall'atelier Zagato della Iso Rivolta Vision che verrà inserita in un popolare videogame per Sony Playstation. Porta un nome decisamente curioso Sciàdipersia l'ultima creazione di Touring Superleggera realizzata sulla base della Maserati Gran Turismo. Così denominata per ricordare la mitica Maserati 5000 Gt, vettura scelta anche dallo Scià, la creazione di Touring è chiaramente ispirata dalle forme delle Gt di quegli anni, classica, elegante e dinamica. Sono garantite affidabilità e prestazioni per i 10 speciali clienti che decideranno di acquistarla, visto che la Sciàdipersia utilizza chassis e motore V8 aspirato da 405 cv della Gran Turismo. Entriamo nell'avveniristico con Icona, griffe torinese che presenta Nucleus, una 6 posti lunga 5,25 metri, che sfoggia una linea assolutamente insolita, forse un po' esagerata, sulla quale le superfici vetrate sono ridotte al minimo, tanto la guida è completamente autonoma, mentre gli occupanti di questa futuribile vettura possono lavorare oppure rilassarsi in un'autentica lounge che ospita divani e poltrone. Ci sono dunque nuove realtà nel mondo del design italiano che creano forme spaziali incentrandosi su quella guida totalmente autonoma che è ben lontana dall'essere possibile.

Insomma, alla fine la vettura più bella ci è sembrata la Sciàdipersia di Touring.

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