Ettore Messina cammina pensoso fra i marmi ateniesi dell'Eretteo e sceglie i soldati per eurobasket, nella speranza che una squadra costruita sulla difesa non diventi harem come fecero i dominatori turchi del tempio. Il torneo dell'Acropolis, due sconfitte con Serbia e Grecia, ai supplementari, ha tolto le nuvole di Tolosa, un disastro, ridando almeno speranze per poter essere protagonisti all'Europeo che si inizia giovedì sera a Tel Aviv contro Israele, come nazionale di seconda fascia.
Azzurra tenera tradita dal pugno di Gallinari, fuori gioco per una frattura alla mano, veste il saio delle squadre che non hanno tanto talento offensivo, ma ha temperamento per poter sostenere ogni attacco dentro le mura, pur restando debole al centro. Restano fuori dai dodici Baldi Rossi, era logico, Della Valle che garantiva fantasia offensiva ma poco in copertura, e Cervi un 2 metri e 15 con tanto da imparare. Cinciarini ha vinto il ballottaggio con l'Amedeo che forse resterà a Reggio Emilia, Burns si è conquistato sul campo lo status di italiano per la gioia di Cantù che lo ha preso da Brescia ma non lo affiderà a Recalcati che, dopo aver salvato la sua squadra del cuore, si è visto emarginato da una società che di canturino non ha quasi più niente. La squadra che ieri ha concluso il torneo dell'Acropoli battendo la Georgia 73-65, non tanto per arrivare fra le prime 4 nel girone di qualificazione, il minimo richiesto anche se Israele, Ucraina, Lituania, Germania e la stessa Georgia devono farci tutte paura, ma per incrociare negli ottavi un'avversaria abbordabile proveniente dal girone di Helsinki dove ci saranno le temibili Francia, Slovenia e Grecia oltre a finlandesi e polacchi.
Nei 12 ci saranno ben quattro dell'Emporio Armani (Cinciarini, Abass, Cusin e Pascolo) che potremmo non avere, come sussurrato dalla società sempre amante delle vendette private, per le qualificazioni mondiali di novembre e febbraio, in piena Eurolega quindi anche Datome e Melli saranno fuori, quando Azzurra passerà da Messina a Sacchetti.
Questi i 12: Hackett, Belinelli, Aradori, Filloy, Biligha, Melli, Pascolo, Cusin, Cinciarini, Abass, Burns, Datome.
