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I 20 milioni che salveranno il closing

È il versamento di Yonghong Li per aggirare il veto del governo cinese

I 20 milioni che salveranno il closing

Venti milioni possono bastare per una schiarita. È questo il senso più concreto della giornata di ieri vissuta da Fininvest e Ses, i due attori della trattativa per la cessione del Milan, in un clima di apparente serenità. Il merito, per la cronaca, è del versamento di 20 milioni giunto nei giorni scorsi sul conto corrente Fininvest come testimonianza della disponibilità di Younghon Li a completare la tormentata operazione. Spiegazione tecnica: sono arrivati prima della differenza pattuita, cioè 80 milioni dei 100 indispensabili per avere la proroga, poiché sono stati deliberati prima da una banca. Questo dettaglio fa capire quello che sta accadendo.

E cioè che Younghon Li, spiazzato dal veto del governo cinese di esportare capitali all'estero (stretta confermata dal Wall Street Journal e dalle dichiarazioni del numero uno della banca statale cinese), ha dovuto ricostruire l'operazione all'estero chiedendo prestiti a banche con il contributo di alcuni soci che avevano aderito all'iniziale fondo. A questo punto, con 220 milioni in cassa, molto più della cifra versata da Suning per diventare azionista di maggioranza dell'Inter, la Fininvest ha deciso di aspettare, senza tradire nervosismo. E cioè di aspettare l'arrivo degli 80 milioni previsto tra venerdì e lunedì della prossima settimana.

Questa nuova scadenza farà spostare di qualche giorno la data del closing. E questo perché il versamento del 27 marzo non consentirebbe di indire l'assemblea, come da statuto, entro i 15 giorni canonici. L'ipotesi più attendibile è quella di far slittare l'appuntamento a mercoledì 12 aprile, a tre giorni appena dal derby. Che il clima sia cambiato ne è conferma il resoconto del vertice di lunedì scorso ad Arcore durante il quale il presidente Silvio Berlusconi avrebbe ripetuto l'invito («chiudiamo») dando mandato ai manager Fininvest di offrire a Ses il tempo per completare la raccolta dei fondi. Il Milan nel frattempo vive ingessato. «Tutto fermo su mercato e rinnovi» è la conferma di Adriano Galliani.

Le uniche novità possono arrivare dalla squadra (di ieri la notizia che Abate, dopo un consulto a Miami, riprenderà l'attività agonistica con la prossima stagione) e dall'organizzazione (offerto a prezzo super-scontato un mini-abbonamento per le 4 prossime sfide casalinghe).

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