Sport

Con i crossover Nissan nelle Langhe

Su e giù per le colline alla guida di Qashqai e X-Trail. L'ospite Farinetti

Gabriele Villa

Serralunga d'Alba (Cuneo) «Thinking crossover»? Pensare e immaginare, secondo la filosofia del crossover e di un crossover in particolare. Intrigante? Stuzzicante? Il fil rouge che conduce alla risposta che ciascuno di noi può dare, per interpretare questa filosofia di vita e di guida, è stato intrecciato da Nissan dieci anni fa, quando propose agli automobilisti la prima Qashqai. Il successo di una vettura che rompeva gli schemi precostituiti e che si traduce nei numeri: 269mila unità vendute in 10 anni in Italia (dati aggiornati ad agosto 2017), 2,3 milioni in tutta Europa e 3,3 milioni nel mondo. E se, come abbiamo fatto noi, si sale a bordo di un'auto che ha rivoluzionato la guida e la vita di molti ed è divenuta non solo il crossover per antonomasia, ma ci ha abituato a declinare quella stessa parola nei campi più disparati, per identificare una «ricombinazione» che genera maggiore varietà, allora bisogna mettersi d'impegno per capire e per carpire.

Per capire e per carpire la più piccola delle sfumature, per entrare in sintonia con questo nuovo stile di vita. Tanto più che, dopo 10 anni, e questa è l'opportunità che ci è stata offerta, guidando lungo i dolci declivi delle Langhe, Nissan Qashqai si presenta fresca di restyling con un nuovo design moderno ed elegante, interni di qualità superiore ed ergonomici per guidatore e passeggeri, tecnologie innovative per il comfort e la sicurezza e una accessibilità di prezzi ancora competitiva.

E così, durante la nostra mini-gita, da Torino a Serralunga d'Alba, immersi nei vigneti che regalano altre splendide sfumature, quelle dell'autunno, siamo a meditare su come il «Crossover Thinking» sia un modo di sfidare le convenzioni, mettendo insieme cose apparentemente diverse tra loro per dar vita a qualcosa di assolutamente esclusivo.

A proposito di capacità di associare due particolarità, due contraddizioni apparenti, Nissan ha scelto di festeggiare i primi dieci di Qahsqai in tandem con Oscar Farinetti, ideatore di un'azienda crossover che, pure 10 anni fa, assemblando eat più Italy, già nel nome, ha voluto sfidare le convenzioni, combinando eccellenza alimentare e grande distribuzione. E che, qui, ha accolto la comitiva automotive per tenere una dotta disquisizione sul futuro dell'auto secondo un sessantenne con la testa già nel futuro medesimo. E, della serie crossover non è una via di mezzo, ma il meglio di due idee, rieccoci a bordo per tornare a Torino con X-Trail, il modello destinato, secondo Nissan, «alle famiglie dinamiche e avventurose» che è arrivato a essere il family crossover più venduto al mondo, con oltre di 733mila unità.

Chissà che non faccia sembrare discese anche le salite.

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