Sport

Inter, De Laurentiis non molla la presa su Icardi

L'Inter dovrà cercare di resistere dagli attacchi del Napoli che si vuole prendere a tutti i costi Mauro Icardi per sostituire Gonzalo Higuain

Inter, De Laurentiis non molla la presa su Icardi

L’Inter non sta vivendo giornate semplici, tra l’alta tensione tra i vertici societari e Roberto Mancini, che pare vicino alle dimissioni, e i tanti rumors attorno al capitano Mauro Icardi. Il bomber di Rosario è corteggiato da diversi club, ma ora c’è il Napoli che fa sul serio visto ha la necessità di sostituire Gonzalo Higuain. La Juventus prima di portarsi a casa il Pipita ha fatto più di un sondaggio con i nerazzurri per provare a prendere l’ex attaccante di Barcellona e Sampdoria ma la risposta è stata negativa. De Laurentiis ha sul piatto diverse alternative per sostituire il suo ex bomber capace di realizzare 91 reti in 146 presenze complessive con la maglia azzurra. Il compito non sarà facile, visto che Higuain è uno dei migliori attaccanti al mondo e nella passata stagione ha frantumato il record di reti di Nordhal, realizzando la bellezza di 36 reti in 35 presenze in campionato.

Carlos Bacca, Alexandre Lacazette, Arkadiusz Milik, Dimitri Payet, Diego Costa, sono tutti nomi che potrebbero fare al caso del Napoli. Il numero uno azzurro, però, ha deciso: vuole Icardi e farà di tutto per portarlo alla corte di Sarri, Inter permettendo. Per il club di Corso Vittorio Emanuele, il 23enne argentino è incedibile e si potrebbe iniziare a ragionare su una cessione dai 70 milioni di euro in su. Secondo quanto riporta la Gds, infatti, l’Inter avrebbe detto che non tratta la cessione nemmeno per 60 milioni di euro. Secondo quanto riporta Sky Sport, De Laurentiis avrebbe offerto ai nerazzurri 40 milioni di euro, più 2 di bonus ed è pronto ad alzare l’offerta a 50 milioni di euro, inserendo anche il cartellino di Manolo Gabbiadini. Una cosa è certa: l’Inter, in questo momento, ha il coltello dalla parte del manico e dovrà cercare di resistere dagli attacchi del Napoli per il suo capitano.

Cedere il proprio bomber a dei diretti concorrenti per la Champions League sarebbe un autogol troppo grave che minerebbe ulteriormente le certezze e la stabilità dell'ambiente nerazzurro.

Commenti