La rivelazione sul colloquio tra Icardi e Zhang: ​"È stata una umiliazione"

Mauro Icardi tornerà ad allenarsi oggi in gruppo, con tutti i suoi compagni, lui compreso, non convocati dalle rispettive nazionali. L'ex capitano dell'Inter ha finito finalmente la fisioterapia al ginocchio e la pace con la società è stata trovata dalla mediazione delle tante parti in causa: Giuseppe Marotta, l'avvocato Paolo Nicoletti, Steven Zhang e il diretto interessato, insieme alla moglie Wanda Nara. Icardi tornerà a disposizione di Luciano Spalletti ma bisognerà capire come e se sarà utilizzato dal tecnico di Certaldo che sembra aver avuto qualche problema con il bomber di Rosario.

Le parti hanno trovato un accordo per il bene dell'Inter ma a fine anno è probabile che Maurito saluti l'Inter a meno che di clamorosi colpi di scena com un cambio di allenatore e di qualche compagno di squadra magari poco gradito al 26enne. Secondo quanto riporta la Repubblica, Icardi ha avuto un colloquio proficuo con Steven Zhang a cui avrebbe detto: "Non ho mai mancato di rispetto a nessuno, ho il 97,5% di partecipazione agli allenamenti, nessuno si è mai lamentato della mia professionalità né del mio comportamento; togliermi la fascia è stata una umiliazione inutile".

Questo colloquio sarebbe avvenuto alla vigilia del vittorioso derby contro il Milan di Gattuso con Icardi che si è dunque convinto a rientrare in gruppo mettendo da parte tutte le acredini delle settimane passate. Zhang junior avrebbe richiesto al suo tesserato di avere un atteggiamento più accondiscendente avrebbe anche difeso la posizione di Spalletti.

La speranza, per i tifosi dell'Inter, è che tutte le parti in causa, dunque, facciano un passo indietro dato che ora c'è un obiettivo comune: blindare il terzo posto che vuole dire qualificazione alla prossima Champions League.